Era uno spagnolo di 53 anni e comandava un grosso Yacht Lo Stella Maris con 15 uomini di equipaggio l'annegato al Grigolo, l'incidente è stato ricostruito dalla Capitaneria di Porto nei dettagli. Lo Yacht si trovava in navigazione senza ospiti a bordo da Napoli ad Antibes ed aveva fatto temporanea sosta in rada per le avverse condizioni meteo, il gommone sul quale si trovavo lo sfortunato protagonista della vicenda era un tender dello Stella Maris di 4 metri di lunghezza ma dotato di un potente da 60 cavalli. Il natante era stato visto sfilare a velocità sostenuta lungo la costa dalla spiaggia delle Viste e poi dal Grigolo. Un'onda ha fatto da trampolino al gommone che è volato e ricadendo ha sbalzato lo spagnolo in acqua. Questi non aveva purtroppo come è prudente avere la chiave del motore assicurata al polso ed il natante ha continuato la sua corsa in tondo, fatalmente investendo due volte con la chiglia il marittimo e facendogli perdere sensi. L'uomo è stato visto galleggiare inanimato da terra da persone che hanno avvertito la Capitaneria che con estrema rapidità ha fatto percorrere alla sua motovedetta CP 805 le poche centinaia di metri che separavano la Darsena Medicea dal punto dell'incidente ed ha ripescato l'uomo che si è cercato di rianimare sia a bordo del natante della Guardia Costiera, che sull'Ambulanza della Pubblica Assistenza di Campo nell'Elba dirottata in banchina per prelevarlo che all'ospedale elbano. Tentativi tutti risultati vani, il comandante della "Stella Maris" era deceduto per annegamento.
capitaneria cp 805