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Controcopertina - Sanità: L'Assessore Rossi detta le priorità del Piano Elba

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 08 agosto 2008

Rafforzare i servizi di emergenza, con priorità all’adeguamento del pronto soccorso, e l’istituzione di punti di primo soccorso (Pps) dislocati in tutto il territorio elbano, intensificare la prevenzione, alleggerire l’ospedale, e soprattutto il pronto soccorso, dagli interventi dovuti alle patologie croniche (es. ipertensione e cardiopatia) investendo di più sui servizi dei medici di famiglia. Incentivare la stabilizzazione del personale medico-infermieristico sull’Elba evitando i frequenti turnover. Sono le priorità suggerite dall’assessore regionale alla sanità Enrico Rossi per investire al meglio i 12 milioni di euro impegnati nel Progetto Elba. Rossi dà indicazioni anche sul metodo. Un quadro sinottico che assicuri la massima chiarezza sui lavori intrapresi, e la possibilità di verificarne lo stato in ogni momento. Per la stesura del progetto, Rossi mette anche a disposizione la Regione. “Progettiamo insieme, Regione Asl e conferenza dei sindaci, è un lavoro che possiamo fare in tre mesi”. La giornata sulla sanità elbana, voluta dal sindaco Roberto Peria, che ha convocato un consiglio comunale aperto, è stata molto affollata e partecipata. Numerosissimi interventi, dal presidente della Comunità montana al Tribunale del malato, ai sindacati, le associazioni di categoria, e i consiglieri hanno messo in luce le criticità del sistema elbano. Rossi ha però ha parlato anche della bontà del criterio di “intensità di cura”, un nuovo tipo di organizzazione che permette di riunire i pazienti in base al tempo previsto di degenza e alle cure necessarie, in modo da razionalizzare i posti letto. Rossi ha infine posto l’alt alla richiesta di Peria di potenziare il reparto di rianimazione. “In un ospedale così piccolo, si può pensare di trattare le urgenze e , una volta stabilizzati i pazienti, trasferirli in strutture più attrezzate”.


rossi peria sanità

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