In occasione dell’arrivo all’Elba di Goletta Verde è ritornata di attualità la questione Galenzana. Il Sindaco di Campo nell’Elba si è affrettato a dichiarare che la magnifica spiaggia accanto a Marina di Campo è perfettamente raggiungibile. Questo è vero, ma solo in parte: l’originario accesso comunale sulla scogliera era ed è crollato e non è mai più stato ripristinato, l’attuale piccolo sentiero che raggiunge l’arenile è il frutto di un passaggio creato da residenti e turisti che non trovavano sbocco verso la spiaggia; diamo volentieri atto all’Amministrazione Comunale che il nuovo accesso “spontaneo” è stato almeno scalinato e reso più agevole. Anche il sentiero che portava alle spiaggette dei Salandri è stato chiuso da una staccionata privata che però si apre molto più in basso su un pericolosissimo scivolo verso la costa (anche questo creato dai bagnanti alla disperata ricerca di un accesso) che evidentemente dovrebbe costituire un’impraticabile alternativa al sentiero sbarrato. Il vecchio sentiero comunale (ripristinato dai volontari di LEGAMBIENTE nel 1994) risulta ormai semi-abbandonato, assediato dalla vegetazione e “intubato”, sia verso il mare che a monte, da una opprimente staccionata privata che strettisce il passaggio. Intanto, poco dopo la chiesina, proprio all’inizio della discesa verso la spiaggia, è stato aperto (da chi? Dal Comune, dal privato, dal CAI che risulterebbe essere coinvolto, almeno da quanto scritto su uno strano cartellino?) un nuovo sentiero che corre in piana per un breve tratto e poi scende velocemente, attraversando anche terrazzamenti, verso il “nuovo” ingresso a Galenzana. Inoltre, al momento del sopralluogo effettuato da alcuni soci campesi di LEGAMBIENTE, la vegetazione tagliata per la riapertura del sentiero era stata sommariamente ammucchiata ai lati della nuova strada, creando pericolosi cumuli di vegetazione secca. L’impressione è che il nuovo stradello sia, più che complementare, alternativo al vecchio sentiero che passa proprio davanti alla famosa fornace che, tra le critiche degli ambientalisti, è stata trasformata in mini-appartamento. La nostra preoccupazione è che si vada ad un’ulteriore privatizzazione di un tratto di costa, “tagliando” ed abbandonando il sentiero costiero a favore del nuovo “sentiero CAI”. Per questo chiediamo al Comune di Campo nell’Elba di ripulire e segnalare anche il sentiero costiero, di riaprire e segnalare l’accesso ai Salandri, di ripristinare l’accesso comunale sulla scogliera di Galenzana.
galenzana vecchia strada
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Galenzana nuova strada