In una villa presso la località Le Grotte di proprietà di una nota famiglia piombinese nella notte tra martedì 5 e mercoledi 6 Agosto si stava festeggiano "alla grande" un compleanno, con effetti acustici relativi alla presenza degli invitati allegramente vocianti e a quella di un'orchestrina che faceva musica; ma passata la mezzanotte e sul finire della festa (il "tanti auguri a te" di rito era già stato suonato e cantato) è accaduto un fatto piuttosto grave. Qualcuno non si capisce se contagiato in mare dall'euforia che c'era a terra o se "disturbato" dai suoni, ha pensato bene di sparare 4 o forse 5 razzi da segnalazione emergenza, di quelli che si debbono tenere obbligatoriamente sui natanti, da una barca in direzione della villa peraltro con una una parabola pericolosamente bassa. Ed uno dei razzi è cadutto appicciando il fuoco ad una sterpaglia adiacente ad una abitazione prossima a quella dove si teneva la festa, con il rischio che l'incendio si estendesse all'intera collina delle Grotte. Poco dopo in zona piombavano (richiamati dall'allarme lanciato da alcuni dimoranti in zona Vigili del Fuoco e Carabinieri, mentre nello specchio acqueo di fronte giungeva un mezzo della Capitaneria Guardia Costiera che si muoveva tra i natanti ormeggiati alla fonda alla ricerca del responsabile dello sconsiderato gesto. Per fortuna la tempestività dell'intervento dei pompieri, l'assenza di vento e l'umidità della notte hanno favorito un rapido spegnimento dell'incendio che ha comunque creato allarme sia tra i partecipanti alla "indimenticabile" festa di compleanno che ai poco festanti vicini. In serata di mercoledì giungeva conferma che le indagini della Capitaneria sono ancora in corso ma che ci sarebbero elementi che potrebbero anche far individuare chi si è reso colpevole, oltre che dell'incendio, di un procurato allarme.
san giovanni panorama