Il Report del fine settimana dei Carabinieri, 20 richieste d'intervento
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 05 agosto 2008
Nella notte tra sabato e domenica appena trascorsi, i Carabinieri della Compagnia di Portoferraio sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio che aveva lo scopo principale di prevenire incidenti alla circolazione stradale (le cosiddette “stragi del sabato sera” dovute all’abuso di alcool e all’uso di stupefacenti) e contrastare i reati inerenti le sostanze stupefacenti. Oltre alle normali pattuglie, che hanno assicurato una pronta risposta alle oltre 20 richieste di intervento, di vario tipo, durante quella notte, sono state impiegate 7 pattuglie in più. Un tale dispiegamento di uomini e mezzi ha consentito di controllare 77 veicoli (macchine e moto) e 91 persone, sottoponendo sul posto i conducenti ad accertamenti per stabilire il tasso alcolemico contenuto nel sangue. I risultati sono stati apprezzabili su più fronti. Da un lato, considerato che un solo ragazzo è stato trovato positivo all’etilometro (per lui, turista milanese, poiché superava di poco meno 3 volte il limite consentito, sfortunatamente, patente ritirata e motorino sequestrato), si è avuta la dimostrazione che ormai i giovani hanno capito che guidare ubriachi è pericoloso per se e per gli altri. Dall’altro lato, sempre con piacevole sorpresa, si è capito che, invece di essere visti con diffidenza e forse un po’ di fastidio, i Carabinieri anche in sede di controllo sono apprezzati. Numerosi ragazzi si sono, infatti, avvicinati ai posti di blocco e di controllo, chiedendo di poter essere sottoposti alla prova dell’etilometro e volendo sapere anche qualcosa in più circa la normativa in materia. Il dispiacere si è avuto nel momento in cui la Stazione di Portoferraio è dovuta intervenire 2 volte, collaborata dalla pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, per rilevare 2 incidenti stradali causati dallo stato di ebbrezza in cui si trovavano i due conducenti. Il primo, alle ore 03.30 circa di ieri 03 agosto, da capoliveri (li), è stato trasportato in ospedale a Portoferraio per le condizioni psico-fisiche in cui si trovava. Per lui, 30enne di Oristano, è scattato il ritiro della patente e il sequestro del mezzo, oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica. Il secondo incidente è avvenuto alle 05.30 della stessa notte a Portoferraio, quando un’auto è finita fuori strada a causa dell’alterazione delle percezioni che l’alcol ha provocato a un giovane 25enne fiorentino. Per lui la solita denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica e il ritiro della patente: il veicolo non è stato sequestrato perché non di sua proprietà, ma bensì di un parente. Tutti gli occupanti di entrambe le auto se la sono cavata con qualche livido, ma tutti si sono potuti immaginare cosa hanno rischiato. Questi episodi purtroppo accadono perché non è possibile controllare tutte le macchine che circolano ogni sera all’Isola d’Elba e a volte qualcuno sfugge. Tuttavia, proprio per i fatti accaduti, è quanto mai necessario prendere coscienza del fatto che non si deve rimanere sobri per evitare sanzioni, ma per non fare del male a se stessi e soprattutto agli altri.
Carabinieri auto muso