Torna indietro

A Sciambere della pompa rugginosa

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 29 luglio 2008

"Sotto questo sole è bello pedalare, sì, ma c'è da sudare, sotto questo sole, rossi col fiatone e .. neanche da bere ..." Paolo Belli rende bene l'idea della preziosità delle rarefatte fontanelle, "pompine" (ed absit iniuria verbis) in puro ferajese, per noi insidiati dalla pancetta che incombe che ce ne andiamo in bici e ci fiondiamo disperatamente sulla pompina residuale con diritto di prelazione su altri conducenti veicolari pur loro assetati. Un tempo le "madri di tutte le pompine" stavano allo Scotto, presso il bivio di Val Carene ed erano colà poste strategicamente, un tempo fino a là arrivava l'acqua (buona e dolce) di Marciana prima di confluire con quella ferrugginosa e salmastricola di Portoferraio. La sosta era d'obbligo e restò d'obbligo pur col decadere della qualità dell'acqua, anche quando una delle due fontanelle fu giustiziata. Ma la situazione è ulteriormente precipitata ed ora l'ASA, inadempiente rispetto al precetto che inserisce tra le opere di misericordia corporale "dar da bere agli assetati" per il guasto dell'erogatore della pompina dello Scotto forse danneggiato di ignoto vandalo costringe tanto noi quanto il signore anelante ritratto nella foto, a intonare in luogo delle note del belli, la lugubre parodia dello "Stabat Mater Dolorosa" dei goliardi elbani d'un tempo "Dalla pompa rugginosa, esce un fil d'acqua motosa ... etc"


pompina asciutta

pompina asciutta