Grande successo per l’inaugurazione dell’enoteca alle fortezze medicee di Portoferraio nella serata del 25 luglio. Storia, cultura, economia, agricoltura di qualità, piacere del palato si sono coniugati in una grande festa del corpo e della mente per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di parteciparvi. L’enoteca delle Fortezze Medicee, ricavata in un ampio ambiente coperto da una grande volta all’interno della fortezza, all’altezza di via Palchetti, grazie ai lavori di ristrutturazione (manutenzione dell’impianto elettrico, posizionamento di un cancello metallico con rampa di accesso, collocamento di bacheche nel corridoio di ingresso dell’enoteca per l’esposizione dei vini locali) effettuati dall’Amministrazione Comunale, è stata concessa per un anno a “Slow Food”, nota associazione da sempre impegnata a livello nazionale ed internazionale nella tutela delle tradizioni gastronomiche locali, dei prodotti tipici, delle unicità alimentari e delle produzioni tradizionali, nella persona del suo fiduciario, Carlo Eugeni, affiancato dalla sua bellissima compagna, artista della fotografia, Fiona, che nella serata, dietro al bancone dell’enoteca mescevano vini locali accompagnati da fette di formaggio e soppressata. Prima del taglio del nastro sono state presentate le iniziative frutto di un coordinamento fra vari enti (Regione Toscana, Comune di Portoferraio, Comunità Montana, APT, associazioni di categoria, GAL Etruria) per uno scopo comune: valorizzare il territorio sotto molteplici aspetti. Si è parlato della realizzazione del nuovo frantoio oleario che sorgerà su un terreno concesso dal comune di Portoferraio alle Antiche Saline a servizio dei Comuni elbani , del progetto della “filiera corta”, che ha lo scopo di ridurre i passaggi e quindi il prezzo, dei prodotti agricoli dalla terra al consumo, della valorizzazione dei beni culturali attraverso il portale www.toscana4U realizzato dal GAL e in generale “della promozione dell’Elba turistica che sa diversificare, che trasforma gli incolti in colture pregiate, che migliora la qualità del paesaggio, che sa puntare alla creazione di una produzione interna che abbatte i costi dei cittadini, ma anche che sa fare della sua tradizione agricola un punto di forza di un nuovo turismo enogastronomico e agrituristico”, come si è espresso il sindaco Roberto Peria, prima di tagliare il nastro all’ingresso dell’enoteca. Dopo i discorsi è iniziata la degustazione dei prodotti nei vari stand allestiti nel bastione con vista sul porto: olii elbani, che avranno presto un loro punto di vendita presso il consorzio agrario, vini delle migliori aziende, accompagnati dall’ottimo stoccafisso alla riese e dalla pappa al pomodoro di Alvaro Claudi. Un concerto di canzoni napoletane ha concluso la serata accompagnando con il loro sentimentalismo l’umore dolcemente etilico degli ospiti che si sono trattenuti fino alla fine della festa.
Fortezze inaugurazione enoteca 2008