Facili Profeti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 23 luglio 2008
Se non ci fosse da piangere ci si potrebbe sganasciare. La proposta di Maroni, il sassofonista prestato alla politica, di rendere adottabili i bambini rom / nomadi / et simili "certamente" senza genitori in Italia per sottrarli alla schiavitu' e allo sfruttamento è di quelle che lascia il segno . La legge 149 del 28 marzo 2001 ha decretato per il 31 dicembre 2006 la chiusura degli orfanatrofi e il trasferimento dei minori in case-famiglia o presso famiglie affidatarie. Secondo le associazioni di settore, la legge è rimasta, come spesso accade in Italia ( tranne per quelle ad personam ovviamente) lettera morta. Si sarebbe dovuto dar vita ad una banca dati sulla realtà dei bambini adottabili e "affidabili"; si sarebbe dovuto investire energie e risorse nell'affido e nell'adozione. Ad oggi, non si sa neanche quanti siano i bambini che possono essere dati in adozione o in affido. Gli orfanotrofi sono stati "riconvertiti" in case-famiglia, dove di famiglia non c'è neanche l'ombra. La legge rimane in larga parte inapplicata, e per i genitori la richiesta di adozione si traduce in tempi lunghissimi, difficoltà enormi, frustrazioni e tensioni continue. Poco si è fatto sul versante dell'affido. Diceva Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini, a pochi giorni dal 31 dicembre 2006: "Quello che sta accadendo è la dimostrazione di come una buona legge, la 149 appunto, possa anche non essere efficace se non attuata, soprattutto in mancanza di volontà politica di puntare sulla famiglia come unica risorsa per i bambini in stato di abbandono. Si pensi che all'epoca del varo della legge, i minori fuori dalla famiglia erano 28mila" . E guarda un po' chi ti salta su oggi dalla mattina alla sera: il Bobo nazionale che vuole rendere adottabili i bambini rom/ nomadi/ et simili . Non è dato sapere cosa ne pensino Calderoli, o Borghezio. E a Maroni poco importa di quello che puo' pensare l'Unicef. Vediamo di fare i (facili ) profeti: se già è difficile trovare una famiglia disposta ad adottare un bambino italianissimo e magari di razza ariana, gia' immaginiamo le code per adottare bambini "impuri". E invece, per stare leggermente con i piedi per terra, profetizziamo che il giorno dopo il varo di questa eventuale legge, i ritrovamenti di bambini "abbandonati" subirebbe un picco incredibile. E che il giorno dopo l'eventuale adozione, ricomparirebbe la madre che, avvocato al seguito, chiederebbe un test del DNA a spese dello Stato e la conseguente cittadinanza. Lo dica chiaramente, Bobo. Se vuole dare la cittadinanza a tutti i rom presenti sul territorio, noi siamo d'accordo, non c'è bisogno di inventarsi metodi cosi astrusi. Lui, in fondo è un buono , è che se ne vergogna un po', visto con chi si accompagna .
Rom bambini