Fuligni e Baldacci: no al front office dell'Agenzia delle Entrate
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 20 luglio 2008
I Consiglieri Provinciali Ivo Fuligni e Pierluigi Baldacci PREMESSO - che si avuta notizia che la Direzione Regionale della Toscana dell’Agenzia delle Entrate avrebbe disposto a far data dal primo ottobre 2008 “la trasformazione degli Uffici di Portoferraio dell’Agenzia delle Entrate in una sorta di “front office” della sede piombinese, senza un responsabile e con i pochi residui impiegati, individuati tra coloro che hanno scelto di non essere trasferiti; - che tale disposizione, se attuata, rappresenterebbe una “sostanziale chiusura” delle attività all’Elba in quanto gli accertamenti e le pratiche sarebbero svolte in continente, nonostante che il numero delle “partite iva” elbane resti superiore a quello di Piombino; - che il Consiglio Provinciale, in data 05.11.2007, aveva approvato all’unanimità una mozione sull’argomento in cui si impegnava il Presidente e la Giunta, tra l’altro, “affinché le disposizioni vengano applicate nell’ottica dell’efficienza sì, ma anche per la giusta ed equa risposta ai bisogni dei cittadini” oltrechè “a farsi carico di ogni iniziativa istituzionale per scongiurare la chiusura dell’Ufficio in questione”; DOMANDANO quali iniziative l’Amministrazione Provinciale ha intrapreso od intende intraprendere per far si che, da parte degli organi preposti, si soprassieda all’annunciato ridimensionamento degli uffici elbani.
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