Teatro in vernacolo secchetano
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 19 luglio 2008
Una serata vicino al mare, sotto la luna, in compagnia di una buona compagnia? Magari teatrale? Domenica sera alle 22 tutto ciò sarà possibile. Sarà l'ennesima replica della commedia in vernacolo secchetano, “ Il somaro s’è cheto “, un'occasione da non perdere per farsi le classiche 4 risate, ma anche molte di più. Un appuntamento con attori autodidatti, del paese, che ha trovato entusiasmo e grande impegno cimentandosi sul palcoscenico. Un evento gestito da “ La Ginestra “ associazione locale diretta da Maurizio Balestrini. "Abbiamo già avuto riscontri positivi dal pubblico nelle recite invernali e primaverili, - dice Adriano Pierulivo, il regista- ora torniamo ad esibirsi in casa, a Seccheto. Stiamo offrendo occasioni culturali alternative agli elbani e agli ospiti, per passare un'ora immersi nella storia dell'isola, riscoprendo i costumi, le tradizioni che vanno dal dopoguerra fino agli anni sessanta e settanta". E allora lo spettatore potrà ritrovarsi a gustare scene in grado di trasportare nel vissuto dell'isola, flash sulla vita dei contadini e degli scalpellini del granito. Attraverso stornelli e canzoni scorreranno sequenze de “La cagna”, la dolce voglia del non fare niente, “ La botte “, storia di miseria e piccole truffe, “ Le pillacchere “, ovvero la lingua delle donne, “ Palma e doncio “, la lingua dei bambini, “ Padrone e sotto “, il gioco dei veri uomini e infine “ Il fidanzamento in casa “, quando i veri uomini vanno in bianco. "Da notare -conclude Pierulivo- tra i vari protagonisti, Stefano Masia chitarrista e cantante pop, Claudio Catta, stornellatore, una vera rivelazione, Giovanni Mortula, attore e presentatore noto agli elbani. Lo spettacolo è gratuito con offerta libera per azioni di beneficenza". E Pierulivo, pare che dopo la rappresentazione, lascerà l'Elba per correre la sua 24esima maratona: il maestro elementare, nonché poeta, nativo di San Piero, è molto fiero del suo record. Come non essere d'accordo?
6 Agosto 3 Adriano Pierulivo