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Sei commissioni di lavoro del PD Elbano

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 19 luglio 2008

PD ELBA, l’assemblea intercomunale ha discusso della Comunità dell’Arcipelago e costituito sei commissioni di lavoro – Un’assemblea del Partito Democratico dell’Isola d’Elba molta partecipata quella di lunedì 14 luglio che ha costituito sei commissioni di lavoro: 1) assetti istituzionali comprensoriali, 2) parco e aree marine protette, 3) trasporti, 4) rifiuti ,approvigionamento idrico e depurazione, 5) urbanistica, 6) scuola, sanità e sociale. I gruppi tematici che riguardano questioni decisive per il nostro territorio, sono stati impostati con lo scopo di predisporre dei documenti-base sui quali si articolerà la conferenza programmatica territoriale prevista per il prossimo autunno.Fra i gruppi di approfondimento vi è quello riferito agli assetti istituzionali che durante l’assemblea ha acquisito i primi contributi con la disamina della legge regionale istitutiva dell’unione dei comuni – comunità dell’arcipelago. Numerosi e importanti interventi sono seguiti alla nota illustrativa, particolarmente articolata, sugli aspetti costitutivi che dovranno essere definiti nei prossimi mesi quali gli organi dell'unione e le modalità per la loro costituzione, nonché le materie delegate e le corrispondenti risorse economiche. Tutto questo in considerazione che l’unione dei comuni subentrerà nell’esercizio delle funzioni e dei compiti già conferiti o assegnati alla comunità montana (agricoltura, foreste e bonifica) sulla base delle deliberazioni della regione o degli atti convenzionali con la provincia e i comuni, ma anche almeno uno degli ambiti omogenei previsti dalla legge sulle gestioni associate. Dichiara il segretario Federico Mazzei «siamo consapevoli come il primo nodo da sciogliere sia conoscere preventivamente gli orientamenti, o meglio le volontà, delle amministrazioni comunali e delle forze politiche che, anche se indirettamente, le compongono. Cioè, se davvero c’è la consapevolezza di come “il nostro comprensorio abbia bisogno di una istituzione dotata di quei poteri che gli consentano di guidare, in modo unitario e decisivo , le risposte alle sfide della globalizzazione”. Questo poiché la comunità dovrà essere costituita tra tutti i dieci Comuni dell’ambito territoriale dell’Arcipelago Toscano, pena la decadenza. La volontà del Partito Democratico è quella di creare una comunità che corrisponda alle esigenze del territorio, come più volte sollecitato pure dalle categorie economiche e sociali, nonché dalle energie vive e attive che operano sul nostro comprensorio. Infine, voglio rimarcare la mia soddisfazione per la partecipazione dei nostri inscritti e simpatizzanti alla formazione delle commissioni che vedono già al lavoro più di trenta persone e che rimangono comunque aperte al contributo di tutti quelli che ne vorranno fare parte».


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