Tre cittadini extracomunitari: due fratelli pakistani di 25 e 21 anni sbarcati all'Elba (senza permesso di soggiorno) con l'intenzione di lavorare per la stagione, ed un trentaseienne di nazionalità marocchina di professione carpentiere, residente a Portoferraio sono stati arrestati nella notte tra domenica e lunedi in un bar della frazione turistica marcianese di Procchio, dai Carabinieri della Compagnia di Campo nell'Elba. L'episodio è accaduto intorno alle ore 2 quando i tre impegnati pari in una discussione sulle rispettive etnie hanno preso prima a litigare poi a prendersi a botte. A quel punto il gestore chiamava i Carabinieri che arrivavano tanto sollecitamente da beccare i Pakistani nei pressi del Bar ed il nordafricano all'interno del locale. Due dei partecipanti alla rissa (un pakistano ed il marocchino) dovevano ricorrere alle cure del pronto soccorso, dove venivano loro medicati traumi al volto ed agli arti superiori, guaribili, in entrambi i casi, in sette giorni. I tre maneschi venivano denunciati dai Carabinieri per rissa aggravata e trascorrevano il resto della nottata presso le loro celle di sicurezza. Nella mattinata di lunedì i tre erano trasferiti a Livorno ed associati al carcere delle Sughere a disposizione del Magistrato.
Spiaggia di Procchio