Conferenza zonale per l'Istruzione: preoccupazione per i tagli
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 13 luglio 2008
Importante incontro ieri a Portoferraio della Conferenza Zonale per l’Istruzione alla presenza dell’assessore provinciale Monica Giuntini, con gli assessori alla pubblica istruzione dei comuni elbani, la comunità montana, i dirigenti scolastici, i presidenti dei consigli di istituto e la rappresentante del Consorzio delle Isole Minori. Si è espressa viva preoccupazione per gli ulteriori tagli alle scuole annunciati dal Governo, che si trasformeranno in ridimensionamento del numero delle classi (con la creazione di classi sempre più numerose), riduzione degli insegnanti, anche di sostegno. Si ipotizza addirittura il ritorno all’insegnante unico nelle elementari. Tutto questo per perseguire un risparmio in un settore quale quello dell’istruzione già ampiamente penalizzato, essendo il nostro uno dei Paesi che investe meno nella formazione dei nostri ragazzi. Di particolare rilievo la discussione sulle situazioni di disagio della scuola elbana, legate alle specificità delle piccole isole, che vogliono viceversa diventare “risorsa”, essendo luoghi ideali per “sperimentazioni alte” sia in didattica che in organizzazione. Per questo si è deciso di inviare una serie di proposte, sia all’Amministrazione Provinciale, che anche su questo sta attivando una Commissione di lavoro, che agli Uffici scolastici provinciale e regionale, nonché al Consorzio delle Isole Minori per le necessarie contrattazioni a livello ministeriale. Fra le proposte formulate si chiede: di rivedere i tempi per l’aggiornamento delle graduatorie degli insegnati al fine di ridurre i disagi derivati da nomine tardive che portano spesso a frequenti turn-over degli insegnanti; di ripristinare il doppio punteggio con la garanzia di una permanenza continuativa per almeno due anni sul territorio e 180 giorni nell’anno scolastico; di prevedere, con specifiche e chiare deroghe, la possibilità di organizzare corsi abilitanti e di aggiornamento, anche in videoconferenza, sul territorio. L’assessore provinciale Giuntini ha poi illustrato il nuovo progetto della Provincia, condiviso dal territorio, per i percorsi di orientamento che si svilupperanno già a partire dai mesi di ottobre/novembre prossimi, con il superamento del “Salone Orientando” ed un maggior coinvolgimento attivo delle scuole superiori e degli istituti comprensivi. Ha quindi confermato il finanziamento dei progetti, avviati e da sviluppare ulteriormente, contro la dispersione scolastica che all’Elba presenta ancora numeri preoccupanti. Ancora non definiti i criteri per l’attribuzione ai territori della Provincia degli Istituti di Formazione Tecnico Superiore quale formazione professionale post diploma. La Presidente della Conferenza Zonale per l’Istruzione dell’Elba, l’assessore Cosetta Pellegrini, ha consegnato all’assessore Giuntini, una lettera, che riportiamo di seguito, per ribadire l’importanza che riveste, per il territorio elbano, la presenza di livelli di formazione post diploma, come elementi di crescita professionale e lotta alla dispersione scolastica, nonché sviluppo delle capacità professionali nei nostri giovani. “Gli assessori all’Istruzione e le parti sociali già riunite dalla Conferenza Zonale dell’Istruzione dell’Isola d’Elba, hanno richiesto, con forza e determinazione, risposte ad alcune esigenze del territorio ritenendole diritti inderogabili di crescita culturale e miglioramento sociale, convivenza civile, pari opportunità tra territori, in particolare riferite alle esigenze di formazione tecnica e professionale superiore nel settore del turismo e dell’ambiente. Tali esigenze sono emerse dall’analisi dei fabbisogni effettuati sia a livello locale che regionale e, la formazione professionale specifica, diviene elemento indispensabile per la crescita economica e sociale di un territorio già fortemente penalizzato dalla contingente crisi economica, e che necessita di un diverso sviluppo del settore turistico e terziario, che possa garantire occupazione stabile e coinvolgimento di professionalità in grado di rilanciare il prodotto turistico elbano in termini di sostenibilità e competitività. La Provincia di Livorno ha, fra le sue caratteristiche, quella di gestire il territorio della terza isola d’Italia, investire sulle capacità e risorse della medesima costituisce un elemento di arricchimento per l’intero territorio provinciale. Tutto ciò premesso la Conferenza Zonale dell’Istruzione, chiede all’Amministrazione Provinciale, nella figura del suo Assessore alla Pubblica Istruzione ed alla Formazione Professionale di farsi garante della realizzazione sul territorio elbano di un “Istituto di Formazione Tecnico Superiore per l’organizzazione e il marketing del turismo integrato” previsto dall’accordo del 29 aprile 2004 siglato fra il Governo, le Regioni, le Province autonome, i Comuni e le Comunità Montane. Il territorio è pronto con i suoi Istituti superiori, l’Università, le parti sociali e le associazioni imprenditoriali, nonché con le agenzie formative, ad organizzare l’IFTS e gli studi effettuati dimostrano che non solo esistono i presupposti per concretizzarlo, ma anche i necessari sbocchi lavorativi e la inequivocabile vocazione territoriale”.
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