Elba Jazz candida Matteo Brancaleoni come artista rivelazione del 2008. Crooner giovanissimo (ha solo 26 anni) Brancaleoni è già stato definito dalla critica “l’erede italiano di Frank Sinatra” sia per le doti vocali sia per il trascinante carisma che sprigiona dal palco. Personalità poliedrica - è cantante, attore, voce radiofonica, presentatore e giornalista - in gennaio ha ricevuto una nomination per gli Italian Jazz Awards, al pari di artisti come Stefano Bollani, Enrico Rava e Fabrizio Bosso e per ben quattro volte quest’anno ha suonato al Blue Note di Milano, sempre registrando sold out. Il suo primo disco “Just Smile” è nato dall’incontro con il “poeta del piano jazz” Renato Sellani, anch’egli ospite di Elba Jazz 2008, e vede la partecipazione di solisti del calibro di Franco Cerri, Fabrizio Bosso, Stefano Bagnoli, Massimo Moriconi, artisti che lo hanno lanciato ai vertici del jazz contemporaneo. Definito da Renzo Arbore “una delle migliori voci della sua generazione”, Brancaleoni viene invitato da Michael Bublé nel 2007 a Roma, a duettare dal vivo con lui durante la presentazione del suo ultimo disco “Call Me Irresponsible”. La star canadese, al termine della performance, ha dichiarato: “Matteo é un grandissimo cantante ed un vero intrattenitore. Il suo disco mi ha commosso”. Uno show in piena regola, tra classici swing e melodie, spaziando tra Sinatra e Tenco, Elvis e Bublé, per una serata carica di emozioni. In scena ieri sera i due maestri del piano jazz Danilo Rea e Renato Sellani per un magico concerto che è riuscito a emozionare il pubblico nonostante un temporaneo blackout della corrente elettrica, dovuto a un guasto all’impianto Enel, che ha ritardato l’inizio dello spettacolo. I due dimostrando grandissima professionalità e amore per il pubblico hanno cominciato a suonare al buio, in acustico, in una piazza silenziosissima, per un momento che si è rivelato prezioso ed evocativo. Repertorio di classe, tra standard e celebri melodie italiane, terminato nella consegna a Renato Sellani di una targa alla carriera, consegnata sul palco direttamente dal Patron Paolo Boggi. Dall’8 al 12 luglio Gli spettacoli (tutti a ingresso libero, inizio ore 21.45) si terranno nella Piazza Vittorio Emanuele a Marciana Marina. Sabato 12 luglio una grande festa in compagnia di Ray Gelato e i suoi Giants e il suo progetto “da Sinatra a Carosone”. Ogni sera, per tutta la durata del Festival, sarà a disposizione esclusiva il Nautilus, nave-bus che porterà il pubblico ai concerti via mare da Portoferraio a Marciana Marina, con il doppio vantaggio di evitare il traffico sulle strade e godere di un suggestivo tramonto navigando lungo la costa dell’Isola, con rientro a Portoferraio a fine concerto. “Elba jazz è un dono, è il segno della mia gratitudine nei confronti di un isola stupenda" - commenta il patron Paolo Boggi- "Ho scelto la musica dal vivo per quella magia che sa creare e in particolare il jazz che è un linguaggio di cultura e armonia, un canto dell'anima. Anche quest’anno Elba Jazz porta sull’Isola il meglio della musica di qualità in Italia. Auguro a tutti, di cuore, di trascorrere cinque serate di emozione e divertimento". Al Festival in Nautilus (8-12 luglio) Partenza Molo Gallo di Portoferraio alle ore 19.30 - Rientro dopo il concerto alle ore 23.30
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