Laconesi un po' lacunosi (nel rilascio degli scontrini) pizzicati dalla Finanza
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 10 luglio 2008
Gli esercenti "da spiaggia" elbani faranno bene a non essere troppo distratti e ad emettere i debiti scontrini fiscali ai loro clienti pena incappare, come è accaduto ad alcuni loro colleghi di Lacona nei controlli della Guardia di Finanza, e essere costretti a scucire parecchi euro per le sanzioni che verranno loro comminate. Il Capitano Marco Marricchi ha fornito mercoledì i risultati dell'operazione di controllo condotta dalla Compagnia dei Finanzieri di Portoferraio, coadiuvati dai colleghi della Squadriglia Navale, nell'ultimo fine settimana nella frazione balneare capoliverese ha prodotto un quadro non molto confortante: su 19 controlli effettuati presso noleggi di attrezzature da spiaggia, diving, bar, ristoranti che si affacciano sul litorale ben 15 hanno avuto per esito la contestatazione della mancata emissione dello fiscale, con multe da 516 euro applicate, una violazione che se contestata 4 volte in un quinquennio può portare alla chiusura temporanea dell'esercizio. Un po' più ligi nel rispetto delle norme (ma mediamente non moltissimo) i laconesi si sono rivelati per quanto attiene il rispetto dei limiti delle concessioni demaniali, degli standard di sicurezza, di altri obblighi non fiscali. In questo caso i controlli effettuati sono stati 13 con 8 situazioni in regola e 5 apparentemente no, ma che sono comunque in corso di verifica, soltanto 2 infine i lavoratori "in nero" che sono stati trovati all'opera.
lacona spiaggia