Controcopertina - Ricorsi: il comune di Portoferraio commenta la mozione di R.C.
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 09 luglio 2008
In risposta alla Mozione presentata dal gruppo consiliare di Rifondazione Comunista: - nella mozione si parla di "numerosissimi ricorsi" presentati dai cittadini per le sanzioni relative alle infrazioni sui limiti di velocità (autovelox); le sanzioni accertate ad oggi sugli autovelox sono 6.714, i ricorsi presentati dai cittadini sono 691 (pari al 10,29%) di cui 183 al giudice di pace e 508 al prefetto; - sempre allo stesso punto si afferma che i ricorsi "sono stati accolti"; i ricorsi accolti dal giudice di pace sono 53 (su 183); la Prefettura al momento non ancora trasmesso alcuna decisione se non per quei verbali che d’ufficio era stata richiesta l’archiviazione per meri errori. - La mozione parla anche di annullamento di numerose sanzioni relative ai t-red (telecamere ai semafori); per queste sono state accertate 2.109 sanzioni, i ricorsi presentati sono 544 (il 25,79%) di cui 233 al giudice di pace e 311 al prefetto; il giudice di pace ha accolto 10 ricorsi mentre il prefetto non ha ancora comunicato nessuna decisione. - Viene anche segnalata la situazione relative alla aree a pagamento (zone blu) che sono state oggetto di una recente sentenza del Tar Lazio; per questo si informa che (con la sentenza 28 maggio 2008) il Tar Lazio, ha rilevato che il codice della strada, subordina il potere dell’Amministrazione comunale di realizzare parcheggi a pagamento a due condizioni alternative: la realizzazione di parcheggi gratuiti nelle immediate vicinanze e la definizione di "zona di particolare rilevanza urbanistica" con esigenze e condizioni particolari di traffico dell'area di realizzazione del parcheggio a pagamento. Il Tar del Lazio ha semplicemente sostenuto l’illegittimità della deliberazione del comune di Roma che, senza motivare la definizione della zona come dotata “di particolare rilevanza urbanistica”, si è limitata a richiamare le risultanze di uno studio non allegato al provvedimento e non affidabile in quanto non redatto da un soggetto terzo ed imparziale, ma da una società interessata alla realizzazione dei parcheggi a pagamento. A Portoferraio, come si comprende facilmente, il caso è completamente diverso: l’amministrazione ha provveduto correttamente ad individuare le zone di particolare rilevanza urbanistica nelle aree del centro storico e in quelle limitrofe (deliberazioni n. 242 del 18.04.1996, n. 82 del 07.06.2001 e n. 73 del 28.04.2004); e, comunque, pur potente prevedere in quelle aree tutti parcheggi a pagamento, ne ha lasciato molti liberi. - Altra segnalazione che presenta la mozione è quella relativa alle spese di notifica; su questo si conferma il corretto operato di calcolo delle spese effettuato secondo le vigenti tariffe previste per i servizi di notifica, ricerca nominativo, visure ect.
semaforo e telecamera