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Rifondazione: T-red e Autovelox - La Magistratura annulla le multe

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 08 luglio 2008

IL nostro gruppo consiliare al Comune di Portoferraio ha presentato nei giorni scorsi l' allegata mozione sull'annullamento, da parte della Magistratura, delle sanzioni comminate ai cittadini a seguito di violazioni del codice della strada rilevate ai semafori dai TRED e sulle strade provinciali dagli Autovelox del Comune. Il Sindaco,l'Assessore Garfagnoli e la maggioranza di governo targata PD (ma con il sostegno determinante di Alessi e di Sinistra Democratica) sono perfettamente al corrente di quanto sta accadendo ma si guardano bene dall'informarne la cittadinanza. Proprio un bell'esempio di trasparenza amministrativa. COMUNE DI PORTOFERRAIO Gruppo Consiliare Partito della Rifondazione Comunista-Portoferraio Domani Mozione: in merito agli innumerevoli casi di annullamento di sanzioni amministrative elevate con i sistemi “Autovelox” e “T-Red”. I sottoscritti Consiglieri comunali rilevato che: i numerosissimi ricorsi presentati dai cittadini contro le sanzioni amministrative elevate con gli “Autovelox” installati dal Comune di Portoferraio sono stati accolti dalla competente autorità giudiziaria che ha rilevato, tra l'altro, numerose irregolarità nelle procedure amministrative seguite dal Comune; 1. parimenti sono state annullate numerose sanzioni amministrative contestate per infrazioni semaforiche rilevate con il sistema c.d. “T-Red”; 2. è praticamente scontato, anche alla luce della recente sentenza del TAR Lazio vertente su caso analogo, che siano destinate ad annullamento le sanzioni amministrative elevate per “divieto di sosta” nei posti auto contrassegnati dal colore blu, posto che palesemente il comune non ha predisposto un numero sufficiente di spazi per la sosta libera in violazione del Codice della strada; 3. non è stato mai chiarito dal comune il motivo per cui ai cittadini è imposto, oltre alla sanzione amministrativa, un ulteriore esborso di oltre €12,00 per spese di notifica, invece della tariffa dovuta per legge che si aggira tra €2,50 e i €4,00 . 4. si profila pertanto nella attuale situazione una complessiva illegittimità dell'operato del Comune di Portoferraio e una palese disparità di trattamento tra i cittadini che hanno impugnato le sanzioni amministrative ottenendone l'annullamento e coloro che non hanno proposto ricorso anche in presenza di situazioni del tutto analoghe. 5. L'Amministrazione ha fino ad oggi artatamente taciuto quanto sopra esposto ma a questo punto è chiamata a chiarire i riflessi dei numerosi annullamenti sul bilancio del comune, così come dovrà chiarire se e in quale misura il soggetto appaltatore dei sistemi di rilevazione delle infrazioni abbia percepito il proprio compenso. 6. In base ai principi di legalità, imparzialità e correttezza della Pubblica amministrazione si impone un generale intervento di annullamento in via di autotutela delle sanzioni amministrative elevate con i sistemi “autovelox”, “t-red” e per il divieto di sosta nelle aree di parcheggio a pagamento. Tutto ciò premesso, i Sottoscritti Consiglieri comunali chiedono che il Consiglio comunale di Portoferraio deliberi l'annullamento in via di autotutela delle sanzioni sopra indicate e la revoca del piano dei parcheggi a pagamento predisposto dal Comune, rilevando che, visto l'accaduto, parrebbe imporsi per minimo senso di correttezza politica la consegna delle dimissioni da parte dell'assessore al traffico.


semaforo multiplo

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