Torna indietro

Esaom- un nuovo caso sollevato da Rifondazione: i pontili dell'ex cantiere Panariello

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 03 luglio 2008

I consiglieri comunali di minoranza del Gruppo del P.R.C. presentano al Sindaco di Portoferraio una mozione sui pontili Esaom installati nell'area ex Cantieri Panariello e sulla concessione demaniale dello specchio acqueo. Eccone qui di seguito il testo integrale: I sottoscritti Consiglieri comunali premesso che: 1. Da tempo gli strumenti di pianificazione del Comune di Portoferraio hanno identificato la zona comunemente denominata “EX Cantieri Panariello” quale localizzazione ideale dell'approdo pescherecci, opera importante e necessaria sia per lo sviluppo del settore che per la vivibilità ed il recupero di punti d'ormeggio nella Darsena Medicea; 2. Nell'area in questione insiste un pontile di proprietà della Società Esaom, oggetto di complesse vicende giudiziarie ma la cui presenza non può comunque essere considerata legittima in quanto la concessione edilizia per il posizionamento del predetto pontile rilasciata dall'architetto Maltinti, precedente responsabile dell'ufficio tecnico, fu revocata dalla precedente amministrazione di Portoferraio Domani; 3. Con atto di indirizzo deliberato dalla Giunta municipale il 25 luglio 2007, nonostante la dichiarata contrarietà di Rifondazione comunista, l'amministrazione decideva di rilasciare all'Esaom il permesso finalizzato alla installazione e riconfigurazione di arredi tecnici funzionali all'esercizio dell'attività cantieristica, il tutto in contrasto e deroga con il piano regolatore portuale vigente e senza alcun accenno alla presenza in loco di strutture ( i pontili) già esistenti; 4. Nel contempo risulta che sia in corso di svolgimento un bando di gara per la concessione dello specchio acqueo di cui trattasi al quale hanno partecipato, oltre all'Esaom, altri soggetti privati. 5. Tutto ciò premesso si chiede : A) se il Comune abbia mai emesso ordinanza di demolizione dei pontili oggetto della presente mozione e, nel caso, il motivo per cui la predetta rimozione non sia stata eseguita; B) per quale motivo della vicenda sopra illustrata non sia stato dato atto nelle deliberazione di G.C. n.151 del 25 luglio 2007 che sembra testualmente riferirsi alla installazione ex novo di pontili; C) se la citata delibera 151 del 2007 sia stata seguito o meno da atti esecutivi , cioè in sostanza se siano state rilasciate dal dirigente concessioni demaniali ed edilizie alla società Esaom per la installazione (in realtà:mantenimento) dei pontili; D) se sia stata eseguita una gara per la concessione dell'area demaniale specificando i soggetti che hanno partecipato alla stessa ; E) se corrisponde al vero che i termini della predetta gara siano stati riaperti e per quali motivi sia stata assunta una così atipica decisione; A questo punto appare necessario che il Consiglio comunale fornisca il proprio indirizzo politico sulla vicenda e, più in generale, che sia posta in votazione, dopo ampia illustrazione sia la linea politica-amministrativa da seguire nel caso in esame, sia più in generale gli indirizzi che il Comune sta predisponendo per il piano delle aree portuali, che ci risulterebbe essere in fase di avanzata elaborazione pur non essendo mai stato oggetto di discussione da parte del Consiglio comunale. Si chiede che la presente mozione venga posta urgentemente all'ordine del giorno del Consiglio comunale.


sequestro esaom pontili

sequestro esaom pontili