Luca Simoni: Perchè è inopportuno che Alessi sia il Commissario della CM
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 25 giugno 2008
Mi auguro che la Regione Toscana, in altre occasioni così attenta alle gestioni commissariali, voglia pensare ad un commissario bi-partisan per la Comunità Montana dell'Arcipelago anzichè affidare l'incarico a Danilo Alessi, inadatto in questo momento a traghettare l'Ente verso la sua chiusura. Politicamente Alessi, con il suo portavoce Rizzoli, è al centro di un aspro dibattito politico con una parte della sinistra elbana e provinciale che invece dovrà essere assolutamente coinvolta se vogliamo approdare ad un progetto unitario e condiviso per tutta l'Isola d'Ellba e l'Arcipelago Toscano e ancor di più certo lo stesso Alessi non ha nfacilitato i rapporti con la minoranza consiliare della CM che io stesso rappresento. Amministrativamente parlando invece, meglio sarebbe che alessi spiegasse prima di essere investito della carica di Commissario dell'Ente perchè, nel Dicembre 2004 ha firmato un protocollo d'intesa con ASA senza porlo all'attenzione dell'assemblea nè tantomeno alla conferenjza dei sindaci e perchè, a distanza di quasi 4 anni a questo non abbia fatto seguito alcun contratto di cessione ad ASA dei beni mobili ed immobili di cui Asa usufruisce oramai da tempo. Un esempio su tutti è la cessione di 31.400 euro di automezzi più i passaggi di proprietà stranamente pagati da chi vende (C.M.) anzichè da chi compra (ASA) come regolarmente è nella compravendita degli autoveicoli ... oppure ASA si trova oggi nelle condizioni di usufruire di beni mai inventariati (e come lo si possa fare a distanza di quattro anni è un mistero...) e altri di cui non si sa bene se fossero di proprietà della CM o ancora dei Comuni, con il reale rischio che un domani i Comuni stessi debbano "ricomprare" quanto già era invece loro. Ed infine una clausola sul lodo Cigri di 1.800.000 dovuti alla C.M. ed al quale ai quali Alessi pare rin unciare e che è ancora tutta da capire! Inoltre sono impiegati soldi e risorse per la costituzione di un Ufficio Europa con il coinvolgimento di un funzionario della Provincia di Livorno (fra l'altro attualmente al centro di un procedimento con la Provincia stessa) per la realizzazione di alcuni progetti che hanno visto Alessi ed il funzionario presenti ai vari convegni svolti a Malta a Rodi e a Valencia. Il funzionario in questione però non aveva ottenuto dalla Provincia di Livorno tutti i necessari nulla-osta a svolgere il suo incarico in CM stimato in circa 40.000 Euro. Anzi aveva addirittura un diniego da parte della Amministrazione Provinciale. Al di là di alcuni più che leciti, ma a mio parere evitabili rimborsi spese (su tutti un viaggio aereo del funzionario da Pisa a Roma di cui non ho trovato traccia di autorizzazione ...) questo diniego potrebbe finire per invalidare tutti gli atti e tutto il percorso amministrativo fino a questo punto svolto, con evidente danno economico per l'Ente e per la comunità isolana dell'Arcipelago. Ed infine Alessi mi dovrebbe spiegare perchè questa splendida possibilità di lavoro non sia stata offerta, anzichè ad un funzionario provinciale, magari a qualche giovane elbano laureato in materia e desideroso di mettere al servizio della propria isola la propria capacità e preparazione, ed avere così quella opportunità che evitasse ad una professionalità elbana di dover cercare "in continente" giusto e remunerato riconoscimento ai propri sacrifici e studi. Luca Simoni Capogruppo di minoranza in C.M. Arcipelago Non entriamo nel merito delle affermazioni del capogruppo di minoranza della CM, ma rilevando che esse si riferiscono a vicende anche piuttosto delicate, di cui non abbiamo diretta notizia, e che non abbiamo modo di riscontrare direttamente, decliniamo ogni giudizio sulla loro fondatezza o infondatezza. ER
simoni luca assessore comunità montana