"L’avvio della stagione balneare è stato pesantemente condizionato dal clima avverso. Praticamente, ad oggi, la stagione non è ancora iniziata ed, anche nei week-end, si sono sempre riscontrate condizioni climatiche con pioggia, vento e basse temperature”. E’ quanto afferma Alfonso Batignani, presidente della Fiba-Confesercenti del Tirreno, sottolineando come tutto questo stia producendo “contraccolpi economici negativi per le imprese del settore". "Occorre ricordare tra l'altro - aggiunge - che molte aziende hanno sostenuto importanti investimenti per riqualificare il servizio ed offrire una qualità sempre maggiore, mantenendo un equilibrato rapporto con i prezzi e le tariffe, rimaste sostanzialmente invariate rispetto allo scorso anno. Questo impegno viene purtroppo vanificato da un andamento metereologico stagionale da autentica emergenza per il comparto che ne ha ricavato oggettivamente ingenti danni economici". In effetti la situazione di difficoltà di gran parte delle imprese balneari causata dal perdurante maltempo è evidente e “per questi motivi – conclude Batignani - la FIBA si rivolge ai Sindaci dei comuni ed al Prefetto affinché sia possibile prevedere il riconoscimento dello stato di emergenza per il settore ed alla Agenzia delle Entrate, per una revisione dei criteri sugli studi di settore 2009”.
mareggiata alla Biodola maestrale