Coordinamento delle politiche per il turismo. Lo chiedono gli assessori provinciali
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 14 giugno 2008
Per garantire lo sviluppo del sistema turistico italiano occorre un forte coordinamento delle politiche di settore. Lo chiedono gli assessori provinciali al turismo riuniti a Portoferraio, in un’assemblea nazionale, per discutere di turismo sostenibile. Gli amministratori, nell’ordine del giorno approvato, chiedono la conferma del ruolo di coordinamento del Comitato delle politiche turistiche, al quale partecipano il Governo, le Regioni, i presidenti delle associazioni dei Comuni e delle Province (Anci e Upi) e le associazioni di categoria. Nel documento gli assessori, oltre al Governo si rivolgono alle Regioni, ricordando “l’importanza di un pieno coinvolgimento di Anci ed Upi nelle politiche di settore, vista la centralità che i Comuni e le Province hanno assunto nell'accoglienza, nella promozione e valorizzazione delle identità territoriali, nella formazione nonché nella programmazione di interventi di qualificazione della industria alberghiera e ricettiva e nel marketing territoriale”. Al parlamento, invece, viene chiesto di portare a compimento il lavoro iniziato nella precedente legislatura “nella consapevolezza che qualsiasi intervento sulla legislazione nazionale deve partire dall’esistente, valorizzando e non azzerando i risultati e le esperienze pregresse”. “Il nostro Paese – ha detto il presidente della Provincia di Livorno, Giorgio Kutufà, intervenendo all’assemblea – deve ritornare competitivo in un settore importante per l’ economia. E questo è possibile solo con un progetto condiviso che veda partecipi le istituzioni pubbliche e gli operatori privati, attraverso una politica, come ho più volte richiamato, e confermata oggi più che mai, del governare insieme”. L’assemblea ha, poi,discusso approfonditamente il tema del legame tra sostenibilità e turismo. “Il dibattito – ha sottolineato l’assessore Fausto Bonsignori - ne ha messo in luce le molteplici sfaccettature che vedono nella sostenibilità un valore aggiunto non solo come fattore di attrattiva turistica, ma perché favorisce anche una maggiore dinamicità dell’intero territorio. Per questo è opportuno un approccio multidisciplinare che inquadri le politiche turistiche in un ambito più ampio, all’interno del quale individuare gli elementi di criticità per approntare le giuste soluzioni”. In vista della conferenza nazionale per il turismo, in programma a Riva del Garda il 20 e 21 giugno, sarà chiesto un incontro con il sottosegretario con delega al Turismo, per un confronto sulla linea che il nuovo governo intende assumere sulle politiche turistiche.
Portoferraio de laugier spigolo