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Federico Barbiellini Amidei: intervistato sul premio intitolato al padre

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 13 giugno 2008

MARCIANA. Federico Barbiellini Amidei non ha dubbi: il Premio giornalistico intitolato a suo padre Gaspare, prematuramente scomparso, sta registrando un vero successo. Grande l’interesse da parte di giovani giornaliste e giornalisti, un centinaio in concreto i partecipanti e oltre 2000, in tre mesi, i visitatori del sito con il quale è stato diffuso il bando del concorso. Chiuse le iscrizioni, il Comitato Promotore del Premio ha di recente sottoposto i lavori candidati alla Giuria, per il giudizio. "Gli autori, -specifica il figlio del compianto scrittore, giornalista, docente universitario, nonché giurato del premio letterario isola d'Elba, deceduto nel luglio del 2007 -sono laureati, spesso hanno conseguito master e dottorati, molti sono legati a scuole di giornalismo. Scrivono per testate di carta stampata ma anche per siti internet, radio e televisioni, le maggiori d'Italia". Il vincitore potrà aver scritto infatti per il Corriere della Sera; oppure QN, Nazione, Giorno; Repubblica; Gazzetta dello Sport; Avvenire; Unità; e altri. Anche su molti giornali locali come Il Secolo XIX, La Nuova, oppure per Agenzie tra cui Ansa e Apcom o periodici:, Espresso e Diario, giovani impegnati in giornali on line, testate delle scuole di giornalismo, in particolare di Milano e Salerno, o che agiscono in radio e tv. Ed è significativo il fatto che nei tre mesi dal lancio del Bando, il sito del Premio, www.barbielliniamidei.it, è stato visitato da 2016 visitatori italiani e 200 di altri paesi europei. "Abbiamo ricevuto 58 candidature valide, -prosegue Federico Barbiellini- di giovani giornalisti di tutte le parti d'Italia, con un'età media poco sotto i 30 anni, divisi quasi equamente tra giovani donne (27) e uomini (31); considerando che molti pezzi sono stati prodotti a più mani, i giornalisti sfiorano il centinaio". E' la prima edizione del concorso."Il Premio Giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei, -prosegue il figlio- è promosso da familiari e amici di Gaspare, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ma anche dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti, dalla FNSI, dall'Associazione Ticinese dei Giornalisti e dalla Città di Lugano, ed è rivolto ai giovani giornalisti sotto i 35 anni, da assegnare ad articoli e servizi radio e televisivi, sul tema, per questa prima edizione, "L'Italia tra immigrazione e paura: storie di violenza, sfruttamento, razzismo, solidarietà e integrazione". Gaspare Barbiellini Amidei c'è. Oltre che nei nostri cuori, vive nel premio giornalistico che porta il suo nome. "A fine giugno -conclude Federico Barbiellini Amidei - secondo le votazioni dei giurati, il Comitato promotore provvederà a invitare i due selezionati per la premiazione, prevista per la serata di sabato 2 agosto nella fortezza di Marciana all'Isola d'Elba, organizzata, in collaborazione con il Premio letterario Isola d'Elba - Raffaello Brignetti, il Comune di Marciana e l'APT (s.b)


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