É tornata in libreria la Guida Blu 2008 di Legambiente e Touring Club Italiano che anche per questa edizione segnala la Toscana, soprattutto quella del sud, la regione di punta, accanto alla Sardegna, per una vacanza sostenibile, all'insegna della qualità ambientale e per l'eccellenza nell'offerta turistica. Anche quest'anno nella Guida blu c'è una sezione dedicata alle grotte marine, un piccolo estratto di un grande lavoro di censimento realizzato lungo i nostri litorali dal ministero dell'Ambiente che permette di approfondire la conoscenza sul patrimonio di cavità marine presenti nel nostro Paese. In Toscana si segnalano la Grotta di Nisportino a Rio nell'Elba, di facile ingresso, la Grotta Grande dell'Argentarola sul Monte Argentario, per la cui visita, impegnativa, occorre il permesso dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano, e la Grotta Maurizio Sarra a Giannutri, normalmente ad accesso vietato data la posizione nella zona 1 del Parco dell'Arcipelago Toscano. A concludere la guida i recapiti di tutti gli alberghi della nostra regione consigliati per l'impegno in difesa dell'ambiente, ovvero di quelle 49 strutture ricettive (29 all'Elba) che in Toscana hanno ricevuto l'etichetta ecologica (ecolabel) di Legambiente Turismo. Regina assoluta in Italia è l'Isola del Giglio che ottiene le 5 vele per l'ottima sostenibilità e la tutela dell'ecosistema terrestre e costiero: particolare attenzione è stata rivolta al verde pubblico, alla raccolta differenziata ed alla mobilità sostenibile. Importante l'impegno per la salvaguardia e la sostenibilità dell'isola di Giannutri che, rappresenta una delle aree più particolari ed interessanti dal punto di vista naturalistico dell'Arcipelago Toscano. Insieme all'isola del Giglio, entrano nell'olimpo delle località costiere anche Capalbio, confermando le 5 vele dello scorso anno e Castiglion della Pescaia che, sempre impegnata sul fronte energie rinnovabili e raccolta differenziata nei confronti dei cittadini, mostra grande attenzione alla tutela del litorale costiero, grazie a progetti di conservazione rivolti in particolare all'ecosistema dunale. Nell'insieme sono ben 26 le bellezze toscane consigliate dalla Guida Blu 2008 e tra queste altre 8 ottengono 4 vele: Marina di Grosseto, Orbetello, Castagneto Carducci, Portoferraio, Follonica, Isola di Capraia, Marciana e Bibbona. A queste si aggiungono altre 14 località segnalate per l'impegno profuso in termini di tutela ambientale, che presentano un'offerta turistica di qualità, un buono stato di conservazione dell'ambiente marino e costiero e meritano di essere scelte come meta per una vacanza: anche una vela garantisce una vacanza di qualità e pregio naturalistico visto che ognuna delle 286 località presenti nella Guida Blu fa parte di un'accurata selezione tra oltre 350 sparse in tutta Italia. L'ottava edizione della Guida Blu e la relativa premiazione dei Comuni Toscani migliori è stata presentata oggi a Firenze dal presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti, dall'assessore regionale alla Tutela Ambientale e all'Energia Anna Rita Bramerini, dal responsabile di Festambiente-Centro Energie Rinnovabili e membro della segreteria nazionale di Legambiente Angelo Gentili e dal console regionale del Touring Club Gianni Mecocci, insieme ai Sindaci delle località premiate con quattro e cinque vele. "Le località toscane costiere che hanno ricevuto il massimo riconoscimento da Legambiente rappresentano il punto di forza per un turismo che guarda alla sostenibilità prima di tutto: le fonti rinnovabili, la valorizzazione dei prodotti tipici, la raccolta differenziata dei rifiuti, la salvaguardia degli ecosistemi costieri diventano vere e proprie azioni complete di grande importanza per gli amministratori degli enti locali", afferma Angelo Gentili della Segreteria Nazionale di Legambiente. "Non a caso – ribadisce il dirigente dell'associazione del cigno – la Toscana, insieme alla Sardegna, detiene il primato delle località premiate con le vele di Legambiente, segno distintivo di una grande attenzione alle tematiche ecologiche". "Prima di chiedere quante stelle ha il tuo albergo, chiediti quante vele ha il tuo mare. È questo il motto della Guida Blu, che rappresenta lo spirito con cui Legambiente ed il Touring Club Italiano ogni anno rinnovano il lavoro di analisi delle località costiere del nostro Paese per poter offrire uno strumento che permetta di scegliere cosa visitare sulla base della qualità complessiva del luogo e non solo sull'offerta di agenzia o sui servizi alberghieri – ha spiegato Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana - Le località premiate sono luoghi di grandissimo pregio naturalistico ma sono anche quelli dove gli amministratori hanno fatto della sostenibilità e della tutela ambientale un loro punto di forza, ritenendo la salvaguardia dell'ambiente non un freno allo sviluppo ma un valore aggiunto". Per il secondo anno torna nella Guida Blu anche la sezione dedicata alle località che si affacciano sui laghi. Il turismo lacustre rappresenta oggi in Italia il 6,6% del totale dei flussi turistici con ben 24 milioni di presenze complessive (dati Istat, 2006) ed è un segmento turistico particolarmente caro agli stranieri. E' Massa Marittima sul lago dell'Accesa, nell'area delle Colline Metallifere grossetane, la località lacustre toscana consigliata e premiata con 4 vele dalla Guida Blu in questa edizione. La Guida Blu 2008 (320 pagine a colori, 300 foto, disponibile in libreria a 18 euro) oltre alle 286 località balneari e le 70 lacustri riporta anche la descrizione di ben 344 bellissime spiagge, di cui 29 toscane, insieme alle indicazioni per raggiungerle.
Nisportino (elbalink)