A Sciambere della fila per tre
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 10 giugno 2008
E' accaduto qualche giorno fa a Porto Azzurro, i bambini di una scuola elementare elbana portati a passeggiare nel centro longonese devono rientrare a scuola, le maestre vigilano con occhi di falco per evitare di perdersene qualcuno per strada. Una bimbetta caracolla un po' distante dalla fila ma la maestra l'acchiappa e la riconduce nei ranghi, la bimba domata prende le mano della compagna e la truppa inizia a muoversi. Ma il corteo ha una strana scorta, un signore tedesco alto come un corazziere, che segue con aria divertita la marcia, solo dopo un po’ si avvicina ad una maestra e chiede in buon italiano se la scuola da cui provengono i bambini è abbastanza grande per contenerli tutti. Alla bizzarra curiosità l’insegnante risponde che la scuola, insomma, non ha molti spazi da sprecare, il signore prosegue chiedendo se i bambini sono tutti. Rapida conta e la docente si rende conto che c’è qualcosa di strano: talvolta capita che qualche frugolo, proditoriamente imboscatosi, manchi all’appello, stavolta i bambini sono cresciuti di una unità da 52 a 53. “Beh allora mi riprendo la mia !” dice in tedesco estraendo dal mucchio la supposta "bimba indisciplinata” di cui sopra, rivelatasi in realtà una mini-valkiria, singolarmente simile per "ceppata di capelli" ad un'altra delle bimbe, che a tre anni e mezzo, è già alta quanto le trottoline isolane di sei-sette anni, ed è evidentemente dotata di teutonica obbedienza alle sollecitazioni degli adulti.
Paperino