Costa di Capo Focardo interdetta alla balneazione ed al transito per pericolo di frane L'ordinanza parla di "disinteresse" del Comune, ed è quasi un incidente "diplomatico"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 31 maggio 2008
Un’ordinanza della Capitaneria da considerarsi “normale” (non è la prima volta che in presenza di movimenti o crolli franosi si provvede ad interdire un tratto di costa) ha innescato una specie di incidente diplomatico tra la stessa Capitaneria e l’Amministrazione Comunale di Capoliveri. L’ Ordinanza faceva capo a “soprallouoghi effettuati nel comprensorio del Forte di Capo Focardo destinato al Servizio Fari” effettuato dal comando dello stesso servizio che aveva rappresentato “uno stato di progressivo degrado della cinta perimetrale del Forte invasa dalla vegetazione e giudicata pericolante” e considerando “la pericolosità della zona costiera sottostante al Forte e dovuta al pessimo stato di conservazione di tutta muraria dello stesso”, reso noto il pericolo che massi o delle frane avrebbero potuto colpire bagnanti o diportisti sulla costa sottostante o nella sua prossimità, disponeva di vietare “l’accesso, la balneazione, la sosta nelle spiagge e nella costa sottostanti il comprensorio del Forte Focardo” e di interdire inoltre “il transito e la sosta di qualsiasi unità per un raggio di 50 metri dalla costa negli specchi acquei ad esse antistanti” Ma non era il disposto a provocare l’irritazione dell’amministrazione capoliverese, quanto un altro punto in premessa del documento che recitava: “considerata la carenza di interesse da parte del Comune di Capoliveri investito della questione con foglio prot. 3850 datato 11.03.2008 per consentire le valutazioni di competenza, sollecitate con foglio prot. 7623 datato 08.05.2008 e mai pervenute allo Scrivente ..” Il Sindaco Paolo Ballerini, infastidito pure dalle prime linee interpretative della vicenda che erano circolate, dichiarava: “Oltre che irritale è quanto meno da sprovveduti muovere una così grave e immotivata accusa come quella del disinteresse ad una pubblica amministrazione che al contrario è molto preoccupata delle sorti di quel monumento che si sta degradando e che necessiterebbe di un intervento di restauro urgente quanto costoso. Ma la proprietà del compendio, mura esterne comprese è della stessa Marina Militare che deve (lei si) dimostrare fattivamente interesse alla sua conservazione. Se interessa il nostro intervento la Marina ci ceda, come il Comune ha più volte sollecitato, la proprietà di quella struttura, che nel caso sapremmo adeguatamente curare, mantenere architettonicamente e trasformare in una risorsa turistico culturale come meriterebbe”. Successivamente in giornata ci sarebbero stati dei contatti informali ma “chiarificatori” tra il Comune capoliverese ed il Comando della Capitaneria di Porto, amministrazioni peraltro tradizionalmente legate da un buon rapporto.
Forte Focardo aerea