Ci immaginiamo che una buona parte dei lettori abbiano scorso il giornale fino ad "A Sciambere" certi di trovaci l'ennesimo infiocinamento della della sempre più orbitante giunta di Giovanni Scansato Ageno. E invece no, perchè la cronaca odierna ci ha fornito uno spunto stupendo che ci torna utile oltre che ai fini propri della rubrica, per dimostrare tutta la nostra imparzialità. A chi tocca 'un pianga si dice, e oggi tocca a Milena Briano (alla quale peraltro vogliamo un bene dell'anima) che stendendo il suo lungo intervento sulle Aree Marine Protette in un passaggio ha scritto: "Io chiedo: ma, secondo voi, il Prof. Wurtz, docente di Biologia Marina con la cattedra di Cetologia, da anni per mare ci va per studiare proteggere e salvaguardare la vita dei cetacei o i delfini lo interessano solo perché con le loro uova ci vorrebbe condire la pasta?" Orbene, speriamo in cuor nostro che il professor Wurtz adori la pasta in bianco perchè se aspetta di condirla con le uova di delfino o altro cetaceo abbiamo idea che continuerà a ricercare inutilmente per il resto della sua esistenza. Ciò perchè essendo i delfini e gli altri cetacei un poco mammiferi, una loro deposizione di uova ci pare un evento altamente improbabile. La cosa ci è immediatamente saltata all'occhio non tanto per le nostre nozioni di biologia marina, che sono scarse, ma perchè abbiamo sentito dire che un testicolo di una balena può arrivare a pesare una tonnellata (forse i cetacei fanno continue sedute di consiglio comunale in apnea) abbiamo pensato allora: "Se tanto mi da tanto quanto sarà grosso un uovo di balena? E un nido di capodoglio?"