L’accattivante depliant che annuncia “INSULAE” piccole grandi isole d’Europa, descrive l’evento che si sta svolgendo all’Elba come una occasione unica per vivere e conoscere l’Arcipelago, la straordinaria storia dei suoi territori, delle sue popolazioni e le tradizioni etc.etc. Peccato che la Regione Toscana, che ha organizzato l’evento e che dà alla musica , sempre nel depliant “ un ruolo particolarmente importante definendolo linguaggio universale” e ha organizzato spettacoli musicali quasi quotidiani, si è dimenticata di invitare la Filarmonica Elbana Giuseppe Pietri e colpevolmente nessuno a livello locale ha fatto notare ai Signori di Firenze questa imperdonabile dimenticanza. La banda cittadina, una realtà con un secolo di vita, che porta da oltre 25 anni il glorioso nome del Padre dell’Operetta è stata dimenticata. Il Gruppo musicale che rappresenta l’Elba con i suoi musicanti provenienti da tutti i Comuni non sono stati ricordati, annullando ciò che di buono era stato annunciato nel foglietto illustrativo che spiegava l’evento. Questo Gruppo musicale nonostante le distrazioni, ha avuto da sempre un ruolo fondamentale nel comunicare fra le genti di questo territorio e poi, grazie anche alla Comunità Montana, ha allargato i suoi orizzonti ed ha coinvolto anche la Banda del Giglio, formando un’unica Filarmonica quella dell’Arcipelago, che ha suonato in entrambe le Isole e poi si è gemellata con i musicanti dell’Amiata , iniziando un rapporto di amicizia e di cultura anche con Santa Fiora. L’invito a partecipare all’evento, dando comunque spazio a tutti gli altri gruppi invitati, avrebbe consentito di far conoscere agli ospiti anche la tradizione e la conoscenza musicale elbana che si tramanda oramai da generazioni. La partecipazione della Filarmonica Elbana sarebbe stato un giusto riconoscimento per coloro che amanti della musica non si tirano mai indietro e non mancano mai , senza compenso, di onorare gli eventi ed avrebbe assicurato un pubblico come sempre numeroso. Questo è per spiegare ai nostri musicanti e a tutti quelli che ci hanno chiesto perché questa volta non c’eravamo. Ma vogliamo rassicurare tutti: nonostante le Loro dimenticanze continueremo anche noi a diffondere il linguaggio universale della musica.
Filarmonica Pietri compatta