Una rete fra giovani isolani
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 29 maggio 2008
“Il futuro delle isole: i giovani” e “Tutela e promozione della qualità ambientale” : questi i temi degli ultimi due seminari di Insulae – Piccole grandi isole d’Europa, l’evento che si tiene in questi giorni all’Elba e che da domani ospiterà la Prima Conferenza Europea sulle Isole Minori. Risorse idriche e valorizzazione della costa al centro del dibattito sull’Ambiente, dove ha fatto da padrone di casa il sindaco di Portoferraio, Roberto Peria. Che ha sollevato, con una particolare attenzione all’Arcipelago Toscano, il problema dell’efficacia della tutela dei territori da parte dei parchi. “Stiamo perdendo, come è stato confermato anche dal Prof. Garbari dell’Università di Pisa, le nostre specificità naturali della flora autoctona a causa dell’invasione di cinghiali e mufloni. Non si può non intervenire in questo senso e il Parco Nazionale – ha sostenuto il sindaco – non può essere indifferente: deve dimostrare la sua capacità di tenuta e effettiva tutela ambientale.” Il seminario sui giovani è stato coordinato da Andrea Ciumei, Sindaco di Marciana Marina, che ha sostenuto la necessità di costruire una rete fra giovani isolani “Per farli diventare autentici protagonisti dei processi politici che li riguardano e, con l’aiuto dell’ANCIM, sviluppare progetti per lo scambio di esperienze virtuose, in un sistema di rapporti internazionali che permetta di guardare oltre i propri confini.” “E’ importante – ha continuato Ciumei – costruire una relazione forte fra amministrazioni ed università per offrire occasioni di formazione e crescita fondamentali per le nuove generazioni: la mediocrità infatti non paga. Non possiamo pensare di perdere i nostri migliori elementi solo perché nell’isola, che potenzialmente potrebbe avere tante risorse disponibili, non vengono trovate delle soluzioni all’abbandono.” Ed ha indicato come esempio da seguire i paesi del Nord Europa, rappresentati in maniera eccellente da Eelin Hoffström, dell’Associazione Nazionale delle Isole Finlandesi, coordinatrice dei giovani dell’ESIN. Che ha commentato positivamente la presentazione in anteprima da parte di Roberto Albrighi, amministratore della società informatica partner di ANCIM, del forum on line espressamente dedicato ai giovani (www.forum.ancim.it). “Da tempo abbiamo creato una rete tra i giovani abitanti delle isole finlandesi (che sono circa 200mila) e penso che la realizzazione di luoghi di incontro virtuale fra i ragazzi possa davvero fare la differenza: la tecnologia riesce a accorciare notevolmente le distanze.” E nel dare appuntamento in Finlandia a Settembre, per la Conferenza europea dei giovani isolani, ha ricordato l’importanza degli scambi internazionali: “Sono occasioni di crescita uniche che spesso passano inosservate: tante sono le possibilità che ci sono date e che non sfruttiamo appieno.” Al seminario sul futuro delle isole hanno portato un importante contributo da parte del mondo accademico, i professori Bellandi e Minguzzi, rispettivamente delle Università di Pisa e Bologna, invitati a partecipare dal Rotary Club Isola d’Elba.
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