Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, il sindaco Roberto Peria è intervenuto nel dibattito sullo stato della sanità elbana. Peria ha ricordato che non è la prima volta che il tema della sanità è oggetto di discussione. Se n’è parlato diverse volte in consiglio comunale e molte volte nella Conferenza dei sindaci. Si può dire con certezza che, nei confronti dell’Azienda sanitaria, l’Amministrazione comunale e la Conferenza dei Sindaci è sempre stata attenta e vigile, rispetto ai bisogni del territorio. Lo dimostrano i numerosi interventi di vario genere, come si può evincere dagli atti a disposizione. “Occorre evitare – ha aggiunto il sindaco – l’atteggiamento pregiudiziale che porta a vedere il negativo anche dove non c’è oppure a non riconoscere i passi avanti compiuti in questi anni. Qualche anno fa non c’erano i primari di radiologia, chirurgia e medicina, non c’era la nuova morgue ed i nuovi ambulatori, non si parlava dello spostamento del laboratorio analisi all’ultimo piano per far nascere un reparto dialisi sostanzialmente raddoppiato (inizio lavori a fine estate, con oltre un milione di euro di investimenti), non c’era la RSA di San Giovanni e neanche la piazzola dell’elisoccorso dei cimiteri e non si lavorava –come si sta facendo ora- alla progettazione esecutiva del nuovo distretto socio-sanitario ai Macelli (oltre 4 milioni di investimenti) e della nuova piazzola dell’elisoccorso sul tetto dell’ospedale. Certamente non si deve abbassare la guardia, monitorando costantemente la qualità dell’offerta al cittadino e denunciando i disservizi. Non si può in tal senso che giudicare negativamente la tendenza dell’azienda a contenere i costi del personale e la sua difficoltà a stabilizzarlo, con tutto quello che ciò comporta. Ma fare di tutt’erba un fascio o non riconoscere che vi sono sì settori carenti, ma anche significativi passi in avanti, sarebbe ingiusto”. In questo senso, Peria ha auspicato, peraltro, l’individuazione di una modalità organizzativa che consenta alla commissione consiliare sociale e sanità di collaborare nel tenere alta la soglia di attenzione. Il sindaco, che ha citato anche passaggi di una lettera del direttore generale dell’Usl 6, ha ripercorso i diversi settori e servizi della sanità. In particolare, riferendosi ai fondi del “progetto Elba” (1,5 milioni di euro l’anno) ha affermato, documenti alla mano, che i due terzi del 2007 sono stati spesi e tutti per il potenziamento dei servizi (a differenza del passato in cui venivano usati per l’edilizia ospedaliera). Per quanto riguarda le analisi e il cosiddetto “provetta tour”, il sindaco Peria ha detto che questo rientra nell’ambito di un progetto regionale di razionalizzazione, a suo avviso non applicabile all’Elba come altrove. In ogni caso, come elbani, abbiamo chiesto indispensabile attenzione alla specificità insulare, per cui, in primo luogo, non deve essere smantellato il laboratorio di analisi e,in secondo luogo, non devono diminuire i servizi ai cittadini. Anzi, devono esser superati quei disservizi che si sono registrati recentemente e che sono legati esclusivamente all’organizzazione, poiché il cosiddetto piano di riassetto non è ancora partito e non avrà il via libera della Conferenza dei sindaci se non si sarà fatta chiarezza su tutte le questioni sollevate. Peria ha anche detto di aver avuto assicurazioni in merito ai posti letto di ortopedia e chirurgia ed alla riorganizzazione del servizio per intensità di cure: non ci sarà alcuna riduzione a 16 posti letto come ventilato da qualcuno, essi saranno 24, come scritto dal Direttore Generale Mariotti al sindaco e su questo sarà forte la vigilanza delle istituzioni locali. Inoltre, il primo cittadino ha richiamato la novità della telemedicina che attualmente consente il controllo 24 ore su 24 di alcune decine di pazienti con patologie croniche di tipo cardiaco ed ha parlato dell’arrivo della nuova TAC. Ha altresì precisato che per il prossimo progetto Elba la conferenza dei sindaci ha chiesto alla USL di affrontare la questione della rianimazione/sub-intensiva, di potenziare i servizi di riabilitazione e di creare un progetto per le cure dentistiche ed ortodontiche dei bambini.
Elisoccorso 26 Aprile 2008