Nel Consiglio Comunale della sera di giovedì 15 maggio 2008 abbiamo assistito all’ennesima forzatura da parte del Sindaco e della maggioranza. Fra tutti i punti in discussione, spiccava l’approvazione del regolamento comunale per la gestione del demanio marittimo, ed in particolare il punto riguardante la spiaggia di Nisportino. Questa località era stata oggetto anche di una petizione di residenti e frequentatori, che ponevano con forza l’accento sul bisogno di differenziare l’offerta turistica della spiaggia, caratterizzandola con l’assenza di eventuali corridoi di atterraggio che avrebbero ridotto lo spazio da destinare alla balneazione e dove i motori marini avrebbero prodotto inquinamento. Su tutto il problema era stata giorni fa convocata un’assemblea pubblica da parte dell’Amministrazione Comunale, alla quale avevano partecipato i firmatari della petizione ed un nutrito gruppo di cittadini riesi. Da quella riunione era emersa chiara la volontà della gente di non fare nessun servizio a mare, ma semmai di dotare la località (che non ha neanche una strada per arrivare sulla spiaggia), delle giuste infrastrutture indispensabili ad una località turistica. In Consiglio Comunale invece si è preferito ignorare tutto questo ed anche se non è stata prevista la possibilità immediata di installare la corsia, si è delegato al Sindaco la possibilità di dare un’eventuale permesso in questo senso (escludendo qualsiasi consultazione con i consiglieri). Tutto questo potrebbe sembrare irrilevante, ma noi di Rinascita Riese crediamo che non si debba delegare alla esclusiva facoltà del Sindaco una decisione che probabilmente verrà presa comunque senza tenere minimamente conto della volontà dei cittadini che si erano espressi chiaramente nell’assemblea pubblica. Le assemblee pubbliche sono uno strumento di democrazia molto importante, devono servire a recepire le volontà della gente, non solo a comunicare le intenzioni di chi le propone, senza dare nessuno spazio alle legittime aspettative di chi vi partecipa e crede che esse servano veramente a far sentire la voce del popolo. E’ stata persa un’altra occasione per dimostrare che l’opinione del cittadino può essere ascoltata, peccato.
Nisportino (elbalink)