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I consiglieri elbani propongono alla Provincia una risoluzione sul tribunale

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 14 maggio 2008

I consiglieri di tutti i partiti Pierluigi Baldacci, Mario Martorella, Ivo Fuligni, Pierluigi Petri, Mario Giannullo, Giulio Pierulivo propongono che il consiglio provinciale si impegni ad impedire la paventata soppressione di larga parte dell’attività giudiziaria in materia civile presso la sezione distaccata di Portoferraio del Tribunale di Livorno. Di seguito il testo del documento: Oggetto: Risoluzione sulla situazione della Sezione Distaccata di Portoferraio del Tribunale di Livorno. I sottoscritti Consiglieri Provinciali, propongono all’approvazione del Consiglio Provinciale la seguente Risoluzione: Il Consiglio Provinciale di Livorno PREMESSO - che notizie sempre più insistenti, provenienti dagli avvocati, danno per certo il trasferimento di parte degli attuali procedimenti trattati e di competenza della Sezione Distaccata del Tribunale di Portoferraio, presso le sedi di Livorno, Piombino e Cecina; - che a tal fine sarebbe già stato dato inizio al procedimento previsto dall’Ordinamento Giudiziario, con la richiesta in data 20/03/2008 del parere al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Livorno; - che quest’ultimo avrebbe ad oggetto tutte le materie civilistiche (tra cui cautelare, volontaria giurisdizione e Giudice Tutelare) che richiedono per legge la presenza di un Giudice togato, facente parte della Magistratura ordinaria e non un Giudice onorario; - che l’Ufficio Giudiziario di Portoferraio (così come quello di Piombino) non ha, in questo momento, nessun magistrato togato assegnato per lo svolgi-mento delle materie civili; - che il perfezionamento della procedura attivata comporterebbe il trasferimento fuori dall’Isola d’Elba di centinaia di procedimenti, che si aggiungerebbero a tutti quegli altri già trattati presso la sede centrale; - che centinaia di cittadini elbani (le parti, i testimoni, i periti, gli avvocati, i dipendenti degli stessi, i servizi sociali e chiunque altro) sarebbero costretti a recarsi sistematicamente fuori dall’Isola d’Elba per procedimenti che invece sarebbero di competenza del territorio elbano; - che tale situazione sarebbe ancora più grave tenendo conto dell’insularità del territorio, che di fatto richiede viaggi talvolta complessi e lunghi, condizionati spesso da mancanza di coincidenze dei mezzi pubblici e persino dall’impossibilità di traghettamento a seconda delle condizioni meteo-marine; VISTA - la risoluzione approvata all’unanimità dal Consiglio Provinciale in data 05.05.2005, IMPEGNA Il Presidente dell’Amministrazione ad attuare ogni iniziativa affinché: - non sia portato a termine il procedimento preannunciato che condurrebbe, di fatto, alla soppressione di larga parte dell’attività giudiziaria in materia civile presso la sezione distaccata di Portoferraio del Tribunale di Livorno; - non si determinino penalizzazioni per i cittadini elbani, oggidì insostenibili per i limiti ed i disagi derivanti dall’insularità; - si consolidi una ricostituzione delle normali attività giudiziarie, attraverso l’assegnazione alla Sezione Distaccata di un giudice togato per lo svolgimento delle cause civili e che non vi sia alcuna diminuzione dei servizi normalmente svolti sul territorio insulare; Dispone che la presente risoluzione sia inviata: - Al Ministro della Giustizia; - Ai Parlamentari del Collegio; - Al Presidente del Tribunale di Livorno; - All’Ordine degli Avvocati di Livorno; - Al Presidente della Regione Toscana. Pierluigi Baldacci, Mario Martorella, Ivo Fuligni, Pierluigi Petri, Mario Giannullo, Giulio Pierulivo


tribunale uffici giudiziari portoferraio

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