Pietro Gori ritratto da Giovanni Muti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 10 maggio 2008
Concluse positivamente le manifestazioni in onore di Pietro Gori, l'avvocato anarchico difensore dei più deboli, morto a Portoferraio nel 1911, ritratto in un maxi quadro da Giovanni Muti. E vista la novità in molti suggeriscono di rendere annuale la manifestazione voluta dalla Comunità Montana e attuata d'intesa con il Comune locale. Un evento che finalmente ha portato la gente a godere delle storiche strutture delle fortezze medicee, fin troppo isolate nei secoli. Momenti musicali, animazioni, gastronomia e la presentazione del libro di Rossi-Piscitello sulle memorie degli elbani sull'avvocato anarchico, hanno colpito i visitatori. Occasioni simili potrebbero diventare frequenti, per sfruttare gli enormi bastioni rinascimentali a picco sul mare. E c'è stato anche un protagonista " silenzioso" in questo appuntamento. Si tratta di Giovanni Muti, apprezzato pittore locale, che ha realizzato un grande dipinto di 2 metri per 3, collocato al Raggione durante la festa del primo maggio. Un dipinto che riproduce una famosa immagine del Gori (vedi foto) che si trova spesso negli annali di storia. "Una tela che ho dovuto costruire appositamente- dice Muti- non è stato semplice realizzare l'opera per motivi tecnici, ma il risultato c'è". E infatti il quadro è davvero azzeccato e ora qualcuno propone di conservarlo per avviare un piccolo museo dedicato ad un personaggio di spessore, un altro tesoro storico portoferraiese da valorizzare. "Sì-conclude Muti- si potrebbe anche ridurre la tela per mantenere solo la parte del ritratto a Gori e quindi eliminare le parti scritte, fatte per dire dell'incontro del primo maggio a lui dedicato" .
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