Ciao Franco
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 09 maggio 2008
Stroncato da un arresto cardiaco mentre si sottoponeva alle terapie per una seria malattia che lo aveva colto negli ultimi mesi, è deceduto nelle prime ore di venerdì 9 maggio a Livorno, all’età di 63 anni, il riese Franco Franchini Presidente del Consiglio Provinciale di Livorno. Franchini, di professione tecnico della Telecom aveva ricoperto importanti cariche amministrative amministrative nell’ultimo ventennio, era stato Assessore all’Agricoltura della Provincia ed a lungo Sindaco del suo paese natale di Rio nell’Elba. La salma del Presidente del Consiglio Provinciale sarà composta in una camera ardente che si sta approntando a Palazzo Granducale, con tutta probabilità verrà successivamente traslata a Portoferraio nella sede della Provincia dove riceverà il saluto ufficiale delle amministrazioni elbane, prima di essere inumata a Rio nell’Elba. La notizia arrivata nelle prime ore all’isola ha gettato nello sconforto i moltissimi che conoscevano Franco e lo apprezzavano per le sue doti politiche e soprattutto umane, per la grande disponibilità, per una infaticabile intelligenza spesa soprattutto nel comporre i conflitti nel portare armonia nei contesti politici ed amministrativi nei quali ha lavorato. E’ una grave, irreparabile perdita quella che gli elbani, comunque la pensino, subiscono oggi, se ne è andato un uomo buono onesto e capace, che come ci ricordava il Sindaco di Rio nell’Elba Carlina Schezzini qualche minuto fa, era stato capace di farsi carico dei problemi di tre generazioni di amministratori, che aveva aiutato chiunque avesse manifestato un bisogno, nel suo “ufficio” a bordo al traghetto che prendeva così spesso, al suo cellulare perennemente acceso. Sempre a disposizione di tutti, mai ponendo problemi "suoi" e riservando a tutti una parola buona ed un sorriso, o una battuta scherzosa. E se ne è andato con il suo stile, in perfetta riservatezza. Un abbraccio grande a chi ha lasciato, alla sua famiglia e a quanti lo stanno piangendo.
franco franchini