I ragazzi del Cerboni all’iniziativa sulle madri di Plaza de Majo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 09 maggio 2008
I ragazzi del Cerboni hanno partecipato attivamente il 7 maggio a Livorno alla manifestazione sul tema “Hebe Bonafini e la Resistenza de Las Madres de Plaza de Mayo. Argentina: i giovani si interrogano sui desaparecidos” all’interno del programma “Donne del mondo salvate dall’oblio” della Women’s International League for Peace and Freedom, organizzato dalla prof.ssa Giovanna Pagani, sua presidente onoraria, con il contributo della Commissione provinciale Pari Opportunità e del Ciep. E’ il secondo anno che si svolge questa manifestazione. Quella dello scorso anno era dedicata a Silvia Baraldini, quest’anno invece la protagonista dell’evento era Hebe Bonafini, una delle fondatrici dell’associazione de Las Madres de Plaza de Mayo, la coraggiosa organizzazione della madri dei ragazzi scomparsi durante la dittatura militare che ha insanguinato l’Argentina dal 1974 al 1984. Il tema dei desaparecidos era stato affrontato a scuola dalla classe II A geometri, attraverso ricerche di documenti e la preziosa e generosa testimonianza di Rosana Oscos, che da giovanissima ha vissuto quei tragici momenti. Era stato prodotto un video che ha fatto parte delle iniziative dell’istituto per il giorno della memoria e da cui ha tratto ispirazione Aurora Farina, della IV B Erica, per realizzare una fotografia artistica, che è stata esposta nella mostra all’interno della manifestazione livornese. La partecipazione delle classi II A geometri, accompagnata dalla prof. Patrizia Piscitello, della III A Igea accompagnata dalla prof. Annamaria Contestabile e della IV B Erica con la prof. Alessandra Filippeschi pertanto è stata molto motivata e consapevole. Hebe Bonafini purtroppo non è potuta intervenire di persona, come era stato annunciato, a causa della situazione politica che sta attraversando il suo paese, dove, per le proteste dei proprietari terrieri, si teme ancora per la democrazia e il movimento delle madri è mobilitato in difesa del governo Kirchner. Durante il dibattito è giunta la notizia che la Bonafini stessa è stata minacciata di morte. Tuttavia gli studenti delle scuole di Livorno e provincia hanno potuto assistere ad un video dove la madre, con il suo fazzoletto bianco in capo, ha raccontato la sua esperienza, l’oppressione della dittatura, lo strazio delle madri che si sono viste sottrarre i figli senza un perché ed ha esortato i ragazzi a stare sempre in guardia per difendere la libertà, facendo anche un breve accenno alla situazione del nostro paese.
aurora sara foto desaparecidos