Sabato 3 e Domenica 4 maggio Suvereto ospita la fase locale del Palio Nazionale delle Botti promosso dall’associazione “Città del Vino” cui aderiscono tante cittadine italiane legate alla tradizione vitivinicola. La coppia di “spingitori” che vincerà a Suvereto difenderà i colori del proprio comune alla finalissima che in settembre si terrà ad Avio in provincia di Trento. Suvereto vinse lo scorso anno davanti in un lotto di concorrenti provenienti dalla Toscana, il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, piazzandosi poi quarta alla finalissima di Gattinara. Sabato 3 maggio l’Evs Pro Loco ha voluto sottolineare l’aggancio della manifestazione alla grande tradizione vinicola locale allestendo una “Cena in magnum” nei caratteristici locali del Ghibellino, protagonisti i tre cuochi suveretani: lo chef Giorgio Nocciolini, Gian Maria Margelli dell’agriturismo “Gualdo del Re”e Michele Celembrini, del ristorante “Ombrone”. Al menù saranno abbinati importanti vini doc suveretani nei classici grandi contenitori: insalatina di pollo ruspante e legumi, girelle di polenta con crema di pecorino e salvia fritta, farro con pancetta e baccelli in cialde di parmigiano, con abbinamento del bianco “Loco dei frati” dell’azienda agricola Bruscello; mezze maniche al ragù di coniglio, carote e chiodini, con fiocchi di stracchino abbinato al rosso del 2002 “Federico I” del Gualdo del Re; tagliata alla brusta con mesticanza col rosso “Coldipietrerosse” dell’azienda agricola Bulichella; torta di ricotta e cioccolata con salsa di fragole con spumante Franciacorta dell’azienda Fratelli Muratori. Quota di partecipazione 30 euro complessivi (prenotazioni al 338 7211204 dell’EVS o allo 0565 829304 dell’ufficio turistico); i soci dell’Ente Valorizzazione Suvereto e dell’Unicoop Tirreno usufruiranno del 10% di sconto. Domenica 4 maggio, giorno della locale fiera paesana, si correrà il Palio di S.Croce in onore del santo patrono. Si disputava originariamente a cavallo (gli statuti del 1600 ne parlavano già come un’antica tradizione) e venne ripresa 24 anni fa ma nel 1994 si passò alla corsa delle botti. A mezzogiorno il sindaco riceverà le squadre in palazzo comunale, seguirà il Pranzo del Palio al Ghibellino, aperto a tutti a prezzi popolari (15 euro), mentre alle 16,30 la locale Compagnia Sbandieratori S.Croce aprirà la manifestazione sfilando nel centro storico e presentando le squadre in piazza Vittorio Veneto. Qui le coppie di spingitori sfideranno in gare eliminatorie e nella finalissima, mettendo la botte da cinque quintali “di pancia” e spingendola nel saliscendi del centro storico. Al termine consegna della “bandinella” del grande Palio ai vincitori da parte del sindaco.
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