Il primo appuntamento a Capraia nell’ambito delle iniziative “Il Parco in azione – Azioni per il Parco” riguarderà l’avifauna marina e sarà curato dall’ esperto Dr. Paolo Sposimo che tratterà l’argomento in una breve relazione presso la sede de La Salata nei pressi del porto, sabato 26 aprile alle ore 18,00. Il giorno dopo i partecipanti proseguiranno le attività con una breve passeggiata per osservare gli uccelli marini nel loro habitat. Sempre a Capraia nel periodo estivo saranno organizzate iniziative di sensibilizzazione e di promozione della tutela dell’ambiente anche attraverso azioni di volontariato per la pulizia delle costa. Nell’incontro con Paolo Sposimo, esperto ornitologo, si parlerà delle specie di uccelli marini dell’Arcipelago Toscano, tra i quali il più raro e di grande importanza conservazionistica è il Gabbiano corso. Le popolazioni di questa specie sono in declino in Italia, nonostante gli sforzi per la loro salvaguardia. Una delle cause è la crescente diffusione del Gabbiano reale che, attirato dalla presenza di discariche, occupa anche gli spazi vitali per la specie più debole. In un palcoscenico naturale animato dai venti di mare, ricco di colori e di profumi com’è Capraia, l’occhio attento riesce ad ammirare spettacoli inaspettati: due procellarie trascorrono le giornate in mare aperto sfruttando la risacca delle onde per approvvigionarsi di pesce: la Berta maggiore e la più rara Berta minore. L’elegante Marangone dal ciuffo si avvicina nei porti, perlustra sott’acqua mentre galleggia tra le onde e poi scompare oppure lo si osserva ad ali aperte sugli scogli. Lungo le falesie il Falco pellegrino si accinge ad evoluzioni acrobatiche, grazie alla sua abilità si alimenta rapinando prede sottratte ad altri uccelli in volo o razziando i nidi, e lo si osserva in lotta con i Gabbiani reali e i neri Corvi imperiali. Non perdiamoci questi regali della natura! (nella foto di repertorio Legambiente - Marangoni dal ciuffo fotografati a Cerboli)
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