Il Sindaco di Campo nell'Elba interpellato dai colleghi nel Tirreno sulla vicenda della discarica dei Castancoli si limita a dire che ha incaricato il personale deputato ad eseguire dei controlli, chi si mette in contatto con il nostro giornale è il Dottor Roberto Montauti, Direttore della Cooperativa Filippo Corridoni che opera nell'area dalle cui cave proviene il materiale che copre la scarpata segnalata dal circolo del Cigno Verde. "Certo - dice Montauti - è materiale "nostro" ma in buona parte quelle pietre stanno là da 40-50 anni. E' vero comunque che una decina di giorni fa il nostro Direttore dei Lavori ha disposto la loro rimozione per evitare appunto ogni rischio che dal versante, reso instabile anche dalle precipitazioni meteoriche, del materiale possa franare sulla strada sottostante. E' quindi nel nostro interesse, poiché dovremmo rispondere di eventuali danni a persone a cose che l'operazione di rimozione e messa in sicurezza si compia quanto prima. Stimiamo - dice il dirigente della Corridoni - che in una decina di giorni il lavoro sia compiuto". E' stata anche decisa la destinazione di quegli "spezzoni" di granito, che verranno utilizzati come materiale di riempimento di un'opera di protezione che si sta realizzando presso lo scalo marittimo di Porto Azzurro.
moncione cava