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Controcopertina: Portoferraio, i Carabinieri salgono in cattedra

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 12 aprile 2008

Portoferraio. Carabinieri nelle scuole per abilitare i conduttori di ciclomotori e diffondere la cultura della legalità. Sono ormai in fase di conclusione i corsi tenuti da personale qualificato della Compagnia Carabinieri di Portoferraio, che, con passione e voglia di trascorrere qualche ora con i ragazzi, si è adoperato per tenere lezioni a chi volesse conseguire il patentino per condurre i ciclomotori. Il Mar. Ord. Adriano Mariani, anche quest’anno e a grande richiesta per le sue capacità umane e professionali, ha passato alcuni pomeriggi presso l’I.T.C. Geometri di Portoferraio e le scuole medie di Rio nell’Elba, Porto Azzurro e Campo nell’Elba, fornendo le nozioni di base utili non solo a conseguire il certificato di idoneità alla guida, ma importanti anche per la sicurezza di chi circola a bordo di moto e scooter, per divertirsi senza rischiare. Oltre a questa iniziativa, altri incontri sono previsti a partire dalla prossima settimana. I Carabinieri della Compagnia di Portoferraio entreranno ancora nelle scuole per contribuire alla formazione della cultura della legalità, ma saranno anche gli studenti che visiteranno le strutture dove i militari vivono e lavorano. Non solo, infatti, le classi delle scuole elementari saranno ospitate presso la sede della Compagnia di Portoferraio, ma verranno organizzate delle lezioni atipiche per sviluppare un dialogo e un confronto costruttivo per tutti. Durante tali incontri si avrà modo, infatti, di affrontare vari argomenti attinenti la sicurezza, sfiorando anche i temi della violenza nelle scuole e del bullismo, nonchè quelli dell’uso e abuso di sostanze stupefacenti e della varietà di reparti e risorse del mondo Arma dei Carabinieri. In particolare, infatti, presso gli Istituti Superiori “Cerboni” e “Foresi” si terranno due incontri con i Carabinieri del Nucleo CC Antisofisticazioni e Sanità di Livorno, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Livorno, del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze e del Nucleo Operativo Ecologico di Grosseto, semplicemente per mostrare un aspetto diverso di quell’Arma che i ragazzi dell’Elba sono abituati a vedere sulle macchine con i lampeggianti e presso le Stazioni CC dislocate nel territorio. Entrambi questi momenti sono sicuramente visti come un importante momento di dialogo e formazione per i ragazzi, che attraverso fugaci visite delle forze dell'ordine possono avvicinarsi senza timore a quell’ambito della legalità che non si traduce solo e sempre in momenti di repressione. Lo scopo è, infatti, quello di promuovere lo sviluppo di un modo di vivere tale per cui la necessità di rispettare, prima ancora che la legge, gli altri e sé stessi sia un principio fondamentale di libertà ed uguaglianza. Questo tuttavia è solo un piccolo contributo educativo, che l’Arma vuole offrire e che si affianca semplicemente a quelle attività che ogni anno vengono già organizzate dagli Istituti Scolastici, a tutti i livelli, per formare e sviluppare la cultura della legalità.


Capitano Basile carabinieri quadrotta

Capitano Basile carabinieri quadrotta