In archivio la prima tappa di avvicinamento agli incontri periodici promossi dal Circolo culturale Pertini, d'intesa con i sindacati, presso la biblioteca della Pascoli. Sono rivolti alla comunità isolana su tematiche di attualità e di utilità sociale e il primo round si è svolto con Luigi Pieri, ex dirigente di una filiale del Monte dei Paschi di Siena, intento a dare input sul tema del rapporto tra famiglie e banche. "Con queste riunioni non intendiamo fare consulenza- ha voluto precisare Pieri- ma proviamo a dare un contributo formativo e culturale. Il cittadino deve capire quali sono le sue esigenze, i propri interessi, altrimenti è solo la banca che fa i propri. Quando l'istituto di credito propone investimenti, spesso cerca di rispondere a obiettivi interni prima che a quelli degli utenti". E dall'analisi di Pieri è emerso, come ha fatto notare anche l'imprenditore Fornaciari: "Un mutamento del clima di fiducia e competenza che esisteva anni fa nel rapporto con le banche, oggi vengono offerti prodotti complessi e possono essere rischiosi per l'utente se non è in grado si capire se conviene o no,spesso non si hanno le basi conoscitive di economia. Con la banca in ogni caso si deve contrattare molto per trovare le migliori soluzioni". Concetto ribadito da Cosetta Pellegrini assessore al sociale, che si è detta: "Preoccupata delle tante famiglie che si affidano ai pagamenti a rate, acquistando mutui a fronte di potenzialità reali non efficaci e questo accade anche per artigiani e commercianti". I convenuti all'incontro hanno concordato sulla necessità di ripetere tali meeting e pertanto sarà progettata una serie di riunioni nel tentativo di dare ai cittadini gli strumenti conoscitivi di base, utili a saper affrontare al meglio il mondo del credito e dalla finanza. "Molti i casi negativi con banche finite in tribunale- ha concluso Pieri.- il caso dei titoli Parmalat, For You, Cirio. Una preparazione sull'economia da parte della gente è necessaria per evitare brutte sorprese
antonini pieri