La Provincia di Livorno ha avviato il lavoro di programmazione della nuova fase di interventi per l’attuazione del Piano Operativo Regionale (POR) Ob. 2 2007/2013. Lo ha annunciato l’assessore provinciale al lavoro e formazione professionale Marcello Canovaro, aprendo il seminario di approfondimento - svoltosi al Museo di Storia Naturale, con la partecipazione dell’ass. regionale Simoncini e della struttura tecnica regionale - sulle modalità di applicazione dei finanziamenti comunitari del Fondo Sociale Europeo. “Entro il prossimo aprile – ha detto l’assessore Canovaro – saremo in grado di far partire i primi bandi per la presentazione dei progetti da parte delle agenzie formative. Le attività formative, finanziate con l’annualità 2007-2008, riguarderanno alcune questioni urgenti, come la riqualificazione professionale degli operai ex Delphi, il piano per la sicurezza nei luoghi di lavoro, la preformazione per i soggetti disabili ed altre importanti azioni”. In autunno sarà varato, invece, il Piano per l’Occupabilità, con una programmazione di medio lungo termine degli interventi. Le risorse: il Piano Attuativo di Dettaglio (PAD), approvato dalla Regione Toscana, ha assegnato alla Provincia di Livorno, per il periodo 2007-2013, oltre 44 milioni di euro, di cui 6 milioni e mezzo per il Circondario della Val di Cornia. “Il lavoro sulla programmazione delle risorse – ha sottolineato Canovaro – vede il contributo della Commissione Tripartita, nella quale sono rappresentati i soggetti economici e sociali del territorio. L’Amministrazione Provinciale, inoltre, conta sul rafforzamento del rapporto con i settori produttivi più avanzati , grazie al quale, ad esempio, si sta realizzando il corso di formazione per la manutenzione industriale. Altro importante interlocutore è rappresentato dai Comuni, con i quali possiamo proseguire il percorso di concertazione sui fabbisogni formativi per il settore dell’’assistenza familiare e del sociale”. I principali assi di intervento che la Regione assegna, in particolare, alle Province riguardano: l’adattabilità dei lavoratori e delle imprese, con azioni mirate al sostegno della competitività del sistema produttivo attraverso la riqualificazione professionale dei lavoratori; l’occupabilità, con il miglioramento della qualità dei Servizi per l’Impiego; l’inclusione sociale, per l’inserimento nel mercato del lavoro dei soggetti svantaggiati. “La questione dell’occupazione femminile – ha concluso l’assessore – è uno dei temi sui cui si concentrerà la programmazione della provincia, in pieno accordo con la Regione Toscana. Ogni asse di intervento dovrà prevedere azioni mirate per favorire l’accesso delle donne al mercato del lavoro”. L’ass. Gianfranco Simoncini, concludendo i lavori, ha sottolineato il ruolo che le risorse del FSE possono svolgere nella promozione di uno sviluppo di qualità e nel superamento delle situazioni di crisi occupazionale in Toscana e nella provincia di Livorno.
gianfranco simoncini testina