A Sciambere dell'attenti a quei due
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 27 marzo 2008
Di questi tempi una delle preoccupazioni principali della casalinga di Voghera oltre al pauroso apprezzamento della fava (nel senso della leguminosa) che già fa seguito all'impennata del costo dei broccoli (per non parlare degli asparagi che ormai sono quotati in borsa), deve necessariamente essere il destino dell'aeroporto di Malpensa, soprattutto la rode il non sapere se lo scalo milanese (milanese si fa per dire, l'hanno fatto quasi in Piemonte) sarà ancora "Hub". Non parliamo poi delle notti insonni degli ex minatori sardi del Sulcis che non sanno se le nuove sinergie del trasporto aereo, assieme all'euro forte, incideranno più di tanto nel bilancio delle loro usuali vacanze in Polinesia o alle Isole Maldive. Ed ancora in pole position nei pensieri dei giovani partenopei in cerca di occupazione che si muovono tra "bassi", bassolini e jervolini, facendo lo slalom tra le cataste di rumenta fumante c'è sicuramente l'interrogativo sulla fondatezza della cordata di PierSilvio, PierinoSilvio e SilviaPiera, in coda al centro dell'impiego tra di loro discutono: "si configura o no l'inside trading?". Altri colti dalla disperazione per una possibile rarefazione del volo low cost, consci che non potranno più andare a fare shopping a Madrid e Londra, piangono dignitosamente appartati" Noi invece siamo rosi da un altro quesito "Ma di che cazzo si sta parlando in questa campagna elettorale?" Con tutto il rispetto per il problema dell'Alitalia, inteso soprattutto per i posti di lavoro a rischio, è tollerabile vedere le forze in campo avvolgersi senza costrutto ad un problema così marginale? Quei due che hanno fatto cadere Prodi non meno di Mastella e che si apprestano al rush finale nel gioco a chi la spara più grossa (per la copertura finanziaria si vedrà) hanno consumato un terzo del tempo in cui dovevano esporre le loro idee di governo al popolo sulla questione del cosiddetto "voto utile" in un duettato "votate per noi perché ce l'abbiamo più grosso (il partito)" tanto vessatorio ed odioso che hanno fatto perdere la pazienza perfino a quel tollerantissimo sant'uomo di Giorgio Napolitano, si impelagano in una discussione senza fine su una questione della quale la stragrande maggioranza degli italiani si strabatte le palle. Bravi, continuino pure così, le vie del Signore sono infinite, può anche darsi che, a vederli così speculari nella superficialità, nell'attenzione al look, nello scimmiottamento dell'americanità, così terribilmente vecchi nel loro nuovismo di facciata, a qualcuno venga pure venire voglia di mettersi o rimettersi a far politica, seriamente.
jet DC 10 alitalia