A sciambere sul becco e mazziato
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 22 marzo 2008
Sono un attento lettore di elbareport e non mi sono lasciato sfuggire l' articolo del cittadino "becco e mazziato", il paragone tragi-comico della brioches rendeva l'idea del caso limite lampante. La domanda pero' che voglio porre e' questa: "Abbiamo perso la capacita' di indignarci verso le malefatte dell' istituzioni? Questi "omini" di partito che bivaccano con i soldi nostri nei comuni da tren'anni non ci hanno ancora esasperato?" Giovanni Adriani in comune si devono vergognare di cio', sono tuoi "dipendenti", vai con una telecamera e riprendi quelle facce da burocrati mentre giocano allo scarica-barile o negano responsabilita'.....li paghiamo anche perche' non si verifichino casi come questo.....ma fanno tutt'altro.....la prudenza del direttore Sergio Rossi nel giudicare il caso mi sembra eccessiva, quasi veltroniana. Abbiamo bisogno di persone nuove e idee nuove. Via gli "omini" di partito. Anselmi Lorenzo Veltroniano sarà lei! Ciò scherzosamente premesso, seriamente specifico che credo che per emettere giudizi in ordine ad una materia occorre avere contezza di ciò che si parla altrimenti si corre il rischio di apparire come degli insopportabili tuttologi, oltre che di sparare formidabili cazzate. Il caso così come è stato rappresentato - è vero - fa intorcinare le budella appare di una ingiustizia beffarda, ma occorre però attendere (se ci sarà), l'eventuale replica dell'amministrazione, a quel punto di fronte ad una risposta poco convincente o al silenzio si avranno gli elementi completi per formulare una critica al Comune sulla specifica vicenda, senza scadere nel ribellismo generico o nell'antipolitica. E se sarà (come credo) una critica così: circostanziata, a ragione e soprattutto carte vedute farà sicuramente "più male" di ogni generica protesta.
cornuto bue corna