Grande interesse e partecipazione ha suscitato l’incontro della Sinistra Arcobaleno elbana sull’argomento’ Fonti Rinnovabili: istruzioni per l’uso’ tenuto martedì sera. Dall’esame delle normative nazionali e regionali, Legge Finanziaria, Conto Energia, Piano di Indirizzo Energetico Regionale, sono emerse tutte le potenzialità di un settore in rapida espansione che può rappresentare, anche per l’Elba, una concreta opportunità di lavoro qualificato e di redditività, oltre che di salvaguardia ambientale con la riduzione delle emissioni clima alteranti in atmosfera. I ritardi sono enormi in Europa e ancor di più in Italia: si pensi che in Toscana, per rispettare gli obiettivi del DM sul Nuovo Conto Energia, bisognerebbe produrre, al 2020, 150 megawatt di potenza da fotovoltaico: a fine 2007 ne sono incentivati circa 3. Dal dibattito tra i partecipanti, tra i quali diversi titolari di aziende agricole, e i relatori (L’Ing Gianluca Casini resp. dello Sportello Energia del comune di Follonica e Carlo Rizzoli giornalista ed esperto del settore) è emersa una grande disponibilità a realizzare impianti anche significativi, soprattutto fotovoltaici. Dalla valutazione di come sia indispensabile un ruolo attivo delle istituzioni per passare dalle parole ai fatti, la Sinistra Arcobaleno si è fatta carico di alcune proposte concrete e formalizzate a Comuni, Parco Nazionale e altri Enti: -istituzione di uno Sportello Energia pubblico (anche in forma associata) che orienti, indirizzi e dia risposte concrete ad aziende e cittadini interessati. -piena e rapida applicazione di tutte le azioni previste nelle normative di cui sopra per gli Enti Pubblici, al fine di semplificare ed accelerare la realizzazione di impianti (definizione delle aree vocate, riduzione dell’ici sotto il 4per mille per chi produce energia rinnovabile per l’abitazione, ruolo propositivo verso la Regione circa le nuove commissioni per i piani paesaggistici in modo da coinvolgere pariteticamente le soprintendenze, per passare dal potere di veto al Come e Dove) - Realizzazione di impianti su aree ed edifici pubblici, efficienza degli impianti di pubblica illuminazione - Favorire la partecipazione e tutela dei consumatori in materia di energia -Incrementare la cultura del risparmio energetico
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