Cinema Cosmopoli Portoferraio rassegna "Le isole dentro e intorno a noi da Rossellini a Salvatores" Giovedì 20 Marzo ore 21.00 "MEDITERRANEO" di Gabriele Salvatores (Italia 1991, col,95') Giovedì 27 Marzo ore 21.00 "RESPIRO" di Emanuele Crialese (Italia/Francia 2002, col,90') Giovedì 3 Aprile ore 21.00 "PADRE PADRONE" di Paolo e Vittorio Taviani (Italia 1977, col, 117') Giovedì 10 Aprile ore 21.00 "IL POSTINO" di Michael Radford in collaborazione con Massimo Troisi (Italia 1994. col,113') Giovedì 17 Aprile ore 21.00 "L'ISOLA DI ARTURO" Di Damiano Damiani (Italia 1962,b/n,92') Giovedì 24 Aprile ore 21.00 "QUANDO SOFFIANO LE BALENE” documentario di Paolo Mercadini (Italia 2007, col, 60') Per brevi schede dei film si rimanda alla sezione del giornale "approfondimenti" Cinema Cosmopoli Portoferraio Sabato 22 marzo…….….............…..21:30 Domenica 23 e Lunedì 24/3…18:00-21:30 Non è un paese per vecchi (Drammatico 119’) un film dei Fratelli CoenOscar 2008 Miglior Film e Regia ________________________________________________________________ Venerdì 28, Sabato 29 e Lunedì 31 marzo…...21:30 Domenica 30 marzo…………………...18:45 – 21:30 Grande, Grosso e Verdone(Commedia 121’) Cinema METROPOLIS Marciana Marina Venerdì 21/3 e Sabato 22/3....………21:30 Domenica 23 e Lunedì 24/3....18:00-21:30 Grande, Grosso e Verdone(Commedia 121’) Martedì 25 marzo………………….21:30Non è un paese per vecchi(Avventura/Drammatico 119’) un film dei Fratelli Coen Non è un paese per vecchi UN FILM DEI FRATELLI COEN con Javier Bardem, Tommy Lee Jones, Josh Brolin Trama Texas, anni '80. L'avventura di un uomo che, durante una battuta di caccia lungo il Rio Grande, incappa per caso sulla scena di un traffico di droga andato storto dove sono stati abbandonati alcuni cadaveri, un quantitativo di eroina e soprattutto una valigia con un'ingente somma di denaro. L'uomo decide di prendere con sé la borsa con il prezioso contenuto e inizia la sua fuga disperata.. Note - IN CONCORSO AL 60MO FESTIVAL DI CANNES (2007). - GOLDEN GLOBE 2008 COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA A JAVIER BARDEM. IL FILM ERA CANDIDATO ANCHE PER MIGLIOR FILM DRAMMATICO, REGIA E SCENEGGIATURA.- OSCAR 2008 COME MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA A JAVIER BARDEM E MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE. IL FILM ERA STATO CANDIDATO ANCHE PER FOTOGRAFIA, MONTAGGIO, SOUND EDITING (SKIP LIEVSAY) E SOUND MIXING (SKIP LIEVSAY, CRAIG BERKEY, GREG ORLOFF, PETER F. KURLAND). Critica "Dal romanzo di Cormac McCarthy 'Non è un paese per vecchi', Joel ed Ethan Cohen hanno tratto 'No country for old men' Sebbene finisca anche Tommy Lee Jones per assumere i contorni caricaturali di un Gary Cooper di 'Mezzogiorno di fuoco' fuori stagione, incarna il punto di vista del romanziere e del film. Il rimpianto per gli antichi valori della Frontiera e il senso dell'onore. Per i tempi in cui si diceva ancora 'signore' e 'signora'. E il denaro e la droga non ci avevano ancora ridotti così'. Crepuscolare e accattivante, ma chissà se più da palato europeo che americano." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 20 maggio 2007). 20 07) Grande, Grosso e …Verdone (Italia Commedia 131’) di Carlo Verdone con C. Verdone, Claudia Gerini, Geppi Cucciari, Eva Riccobono Trama –Primo Atto: Leo e Tecla Nuvolone, con i figli Clemente e Sisto, devono partecipare al raduno nazionale dei boy scout ma l'improvviso decesso dell'anziana madre di Leo, manda a monte il programma… Secondo Atto: Callisto Cagnato, illustre docente universitario di Storia dell'Arte, è rinomato per il suo carattere severo e dispotico che non esita a manifestare anche in casa….. Terzo atto: Moreno ed Enza Vecchiarutti, gestori di una catena di negozi di telefonia, sono sposati da tempo ma stanno vivendo una profonda crisi di coppia. Note-LE RIPRESE SONO INIZIATE IL 3 SETTEMBRE E SONO DURATE 11 SETTIMANE. IL FILM E' STATO GIRATO A OSTIA, ROMA E A TAORMINA. Critica-"'Grande, grosso e ... Verdone' non manca di difetti (incongruenze, situazioni non credibili, lentezze) ma Verdone è un interprete sempre più bravo e straordinario. Per misurare il suo talento crescente basterebbero il modo rigido e saltellante di camminare, le spalle squadrate del professore, oppure la faccia appassita e imbarazzata del coatto arricchito. Verdone riesce sempre a esprimere la natura magari spregevole del personaggio, e insieme a farsi voler bene dagli spettatori per la sua genialità." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 7 marzo 2008) -"Ammesso che davvero 'Grande, grosso e... Verdone' chiuda un ampio ciclo di maschere cinematografiche, lo fa quasi a livello dell'apertura. Ma naturalmente manca l'effetto-novità." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 7 marzo 2008).