L’assessore provinciale alla Caccia, Franco Franchini, ha risposto, nei giorni scorsi, in occasione della seduta del Consiglio Provinciale, ad una interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare di Forza Italia relativa al censimento dei mufloni. Nel testo dei forzisti si chiedevano alcuni chiarimenti circa l’ente preposto ad effettuare tale censimento, si criticava circa il giorno e l’ora in cui sono state eseguite le operazioni e si domandava se il costo dell’attività incideva in qualche modo sulle casse dell’Amministrazione Provinciale. L’assessore Franchini ha precisato che i censimenti sono stati effettuati i giorni 14 e 15 giugno scorsi all’Isola d’Elba (precisamente sul monte Capanne) ad opera del personale incaricato dall’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Nessuno dipendente della Provincia ha partecipato a tali operazioni: solo un tecnico esterno all’Amministrazione è stato incaricato di effettuare censimenti sulla popolazione dei mufloni residenti sull’Isola di Capraia nei mesi di settembre 2002 e gennaio 2003 con la collaborazione ed il coinvolgimento dei cacciatori selecontrollori abilitati e residenti a Capraia. L’assessore Franchini ha inoltre espresso la necessità di creare una rete di coordinamento tra gli Enti (Provincia e Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano) per affrontare in maniera unitaria e più efficace la questione dei mufloni presenti nel nostro territorio, in particolare nell’Isola di Capraia dove sorge la necessità di ridurre il numero di animali e di allontanarli dalle abitazioni.
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