Caro Sergio, desidero ringraziarti per aver pubblicato lo scritto su S. Anna di Stazzema,ho provato la stessa commozione come quando mi reco lassù.Ci sono stato diverse volte,anche prima che costruissero l'Ossario,l'ultima volta nello scorso maggio ed ho potuto vedere un piccolo monumento,posto ai margini della piazzetta,dove é stato scritto:UN GROVIGLIO TAGLIENTE DI LAMENTI A RIGARE IL VETRO DEL SILENZIO FRA SCHEGGE DI SPERANZA.Non è la lettera di Calamandrei ma a me tocca le stesse corde. Un caro saluto. Maresco Baldini Caro Maresco Giro il tuo grazie a chi realmente di competenza e cioè al Prof. Marco Marmeggi che ha steso quell’articolo e ce lo ha inviato.
Partigiani a Voghera