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In svolgimento l'Operazione Bomba alla Linguella

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 09 marzo 2008

Di qui a qualche ora si verificherà una situazione assolutamente inusuale: per la prima volta dalla sua fondazione, circa mezzo millennio fa, nella Città-Fortezza Medicea compresa tra il Falcone La Stella Porta a Mare e Porta a Terra, non ci sarà anima viva. Solo tra le più acquatiche tra le mura di Cosmopoli quelle del bastione della Linguella ci sarà qualcuno intento in un delicatissimo lavoro, quello per rendere del tutto inoffensivo un “confetto” da 500 libbre “in sonno” ma potenzialmente ancora devastante da quando il 19 di Marzo del 1944 era stato fatto cadere dal cielo fino al punto in cui si era incastrato, da un bombardiere statunitense. In una riunione operativa che si è tenuta a partire dalle 18 di Sabato nelle caserme delle Ghiaie presso il quartier generale che sovrintende alla complessa operazione di evacuazione del Centro Storico, si sono messi a punto gli ultimi dettagli: il numero degli anziani e dei malati da trasferire in autoambulanza (30 di cui 11 saranno temporaneamente assistiti in ospedale e 19 presso la residenza assistita di San Giovanni. Anche la gestione di un problema noioso come la presenza dei giornalisti sul teatro della evacuazione è stata pianificata: lavoreremo: “tutti insieme appassionatamente” a partire dalle 9.40 Riferiremo sull’evento ai nostri lettori, intanto ripubblichiamo le avvertenze comunali qui di seguito: “Informazioni sulle misure di evacuazione per il disinnesco dell’ordigno bellico, ritrovato nei pressi della Linguella”: Le operazioni per l’evacuazione delle zone coinvolte inizieranno Domenica 9 Marzo 2008 con inizio dalle ore 8,00. Entro e non oltre le ore 10,00, tutte le persone dovranno obbligatoriamente allontanarsi dalla propria casa e dalla zona di salvaguardia compresa nel perimetro di 500 metri dall’ordigno. Il rientro nelle proprie abitazioni è previsto presumibilmente per le ore 12,30, e, comunque non prima della conclusione delle operazioni. Punti di accoglienza Sono stati individuati i seguenti punti di accoglienza nell’ambito dei quali potranno essere ospitati coloro che ne avessero la necessità: 1. Scuola media G. Pascoli di Viale Elba; 2. RSA Loc. Casa del Duca ; 3. Ospedale (per malati acuti, per persone allettate) Trasporto Il trasferimento presso i centri di accoglienza di famiglie o persone che non dispongono di mezzi propri sarà garantito dall’Amministrazione. Numeri Utili L’amministrazione è a completa disposizione per tutte le necessità, informazioni, esigenze, in particolar modo delle persone non autosufficienti o bisognose di assistenza, telefonando al n. diretto 0565/937252 , 0565/917070 ( P.A. CROCE VERDE), 0565 / 914009 (REV. MISERICORDIA), 0565/ 914010 (S.S. SACRAMENTO) dalle ore 8,00 alle ore 20,00. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet del Comune all’indirizzo www.comune.portoferraio.li.it Le misure di sicurezza adottate per facilitare le operazioni di disinnesco o e rimozione hanno natura precauzionale al fine di tutelare in assoluto l’incolumità delle persone. L’Amministrazione Comunale, consapevole delle difficoltà in particolar modo delle persone anziane, è impegnata a contenere al massimo i disagi. Il Comune di Portoferraio In una riunione operativa che si è tenuta a partire dalle 18 di Sabato nelle caserme delle Ghiaie presso il quartier generale che sovrintende alla complessa operazione di evacuazione del Centro Storico, si sono messi a punto gli ultimi dettagli: il numero degli anziani e dei malati da trasferire in autoambulanza (30 di cui 11 saranno temporaneamente assistiti in ospedale e 19 presso la residenza assistita di San Giovanni. Anche la gestione di un problema noioso come la presenza dei giornalisti sul teatro della evacuazione è stata pianificata: lavoreremo: “tutti insieme appassionatamente” a partire dalle 9.40 Riferiremo sull’evento ai nostri lettori, intanto ripubblichiamo le avvertenze comunali qui di seguito: “Informazioni sulle misure di evacuazione per il disinnesco dell’ordigno bellico, ritrovato nei pressi della Linguella”: Le operazioni per l’evacuazione delle zone coinvolte inizieranno Domenica 9 Marzo 2008 con inizio dalle ore 8,00. Entro e non oltre le ore 10,00, tutte le persone dovranno obbligatoriamente allontanarsi dalla propria casa e dalla zona di salvaguardia compresa nel perimetro di 500 metri dall’ordigno. Il rientro nelle proprie abitazioni è previsto presumibilmente per le ore 12,30, e, comunque non prima della conclusione delle operazioni. Punti di accoglienza Sono stati individuati i seguenti punti di accoglienza nell’ambito dei quali potranno essere ospitati coloro che ne avessero la necessità: 1. Scuola media G. Pascoli di Viale Elba; 2. RSA Loc. Casa del Duca ; 3. Ospedale (per malati acuti, per persone allettate) Trasporto Il trasferimento presso i centri di accoglienza di famiglie o persone che non dispongono di mezzi propri sarà garantito dall’Amministrazione. Numeri Utili L’amministrazione è a completa disposizione per tutte le necessità, informazioni, esigenze, in particolar modo delle persone non autosufficienti o bisognose di assistenza, telefonando al n. diretto 0565/937252 , 0565/917070 ( P.A. CROCE VERDE), 0565 / 914009 (REV. MISERICORDIA), 0565/ 914010 (S.S. SACRAMENTO) dalle ore 8,00 alle ore 20,00. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet del Comune all’indirizzo www.comune.portoferraio.li.it Le misure di sicurezza adottate per facilitare le operazioni di disinnesco o e rimozione hanno natura precauzionale al fine di tutelare in assoluto l’incolumità delle persone. L’Amministrazione Comunale, consapevole delle difficoltà in particolar modo delle persone anziane, è impegnata a contenere al massimo i disagi.


Villa Romana linguella

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