Sono passati alcuni giorni dal rientro dal Galles della squadra elbana dalla palla ovale, ma sono ancora vivi in noi l’entusiasmo e le emozioni provati in questa trasferta, composta da un doppio appuntamento, la partita amichevole giocata con la squadra del Cilfynidd RFC nella contea di Pontypridd , che gioca in 4° divisione (tipo una nostra serie C), e l’aver assistito nel Millennium Stadium al match tra l’Italia e il Galles valida per il torneo 6 nazioni. Per la squadra elbana aver potuto giocare un’amichevole in Galles, è stata una grande occasione, un punto d’arrivo che agli albori dell’Elba Rugby era un sogno. Il rugby in Galles è molto sentito, è lo sport per eccellenza, che vanta una tradizione secolare. L’incontro tra le 2 squadre è stato considerato un evento internazionale al punto che un rappresentante elbano è stato invitato da una radio Gallese, la BBC2, per un intervista. Malgrado la partita sia stata persa, i nostri ragazzi misti ad altri giocatori aretini e romani sono riusciti a coordinarsi bene, nonostante avessero fatto un solo allenamento nella mattinata. Caloroso è stato il terzo tempo, come vuole la tradizione del rugby, tutti insieme abbiamo festeggiato, ci siamo scambiati regali e naturalmente l’invito di venire all’Elba. Sabato 23 l’incontro del 6 nazioni in un Millennium Stadium al completo, 74.500 tifosi fra gallesi e italiani affiancati l’uno all’altro a farsi gli auguri per il buon esito della partita. Dopo l’entrata coreografica il caprone portafortuna con la bandiera gallese sul dorso, la banda intona l’Inno di Mameli e tutti in piedi a cantare insieme, da parte nostra con una certa emozione. L’Italia ha perso, ma il rammarico di aver subito una pesante sconfitta è stato ampiamente colmato dai festeggiamenti nel terzo tempo, già sugli spalti ci siamo scambiati le magliette con le nostre azzurre, poi fuori dallo stadio tutti insieme per le strade di Cardiff a festeggiare fino alle 3.00 del mattino. La domenica il rientro a casa, forti di una grande esperienza, con il compito di raccontarla ai nostri amici e familiari, e far capire a tutti che il gioco del rugby è fatto di lealtà e amicizia, virtù condivise anche dalle tifoserie, dove a fine gara non l’avversità tra vinti e vincitori, ma un unico vincitore LO SPORT.
Rugby galles 1
Rugby Galles 2
Rugby Galles 3