Nella stesura (e pure nel titolo) del servizio realizzato ieri nel Carcere di Porto Azzurro incentrato sull'intervista al nuovo dirigente Vincenzo Pennetti ci siamo riferiti al personale vigilante con la definizione di "Agenti di Custodia" e non con la più corretto appellativo di POLIZIA PENITENZIARIA. L'errore non è di poco conto, poiché la diversa definizione corrisponde anche ad un processo di riqualificazione del corpo, all'acquisizione di nuove professionalità ed alla assunzione di diversi e più importanti compiti (ai quali abbiamo peraltro accennato nello stesso articolo). Ci scusiamo quindi sia con il Commissario Penneti che con il personale che dirige.
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