Il ritorno positivo di Montecarlo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : lunedì, 30 giugno 2003
Speriamo che almeno sia servita a far vedere ai nostri Amministratori come “si tiene" un angolo turistico che per molti versi assomiglia molto al nostro per l’importanza storica della loro dinastia e del nostro Napoleone ma che si differenzia sostanzialmente: a) nella raccolta dei rifiuti(a Montecarlo mangiano anche le bucce delle banane, pur di non sporcare per terra ); b) nella destinazione dei calcinacci (a Montecarlo i calcinacci vengono venduti all’asta come souvenir, tenendo presente l’altissimo costo che essi hanno prima di divenire calcinacci - un calcinaccio del bagno di Claudia Schiffer, zona bidet mi sembra, è stato comperato dal Magnate Billy Gates che lo ha messo a fianco dei disegni del nostro pur modesto Leonarduccio da Vinci) c) nella distribuzione dell’acqua potabile, intelligentemente sostituita dal Principe Ranieri con champagne d’annata, molto comodo per fare il risotto della famosa ricetta aprendo semplicemente il rubinetto del medesimo e comunque sempre meno costoso dell’acqua della Val di Cornia, il cui intrepido consiglio di amministrazione vanta (si fa per dire) gli stipendi più alti dell’universo acquifero, sicuramente mediati dalla parcelle degli idraulici che, come ben si sa, non scherzano con la penna; Se quei danari (80,000 euros) saranno serviti almeno a far cadere sulle teste coronate dei nostri amabili Amministratori un po’ di polvere di stelle e far vedere Loro come si amministra il Turismo Civiltà & Benessere, ebbene saremo contenti. Altrimenti sarà stata la solita ennesima inutile sperperazione del danaro pubblico, quello di “ noios “, come ci ricordava l’indimenticabile Principe De Curtis. E poi via, siate Uomini di Mondo ! Erano soldi avanzati da bilanci precedenti. Eccheccazzo, come direbbe Sergio Rossi! ecccheccazzo, aggiungo io, facendo l’eco.
Montecarlo